Si apre sabato sera, con inizio alle 21, la stagione teatrale alla corte comunale. Di scena “Il malato immaginario, oppure Pillole, purghe e clisteri”, commedia-balletto liberamente tratta dal capolavoro di Moliere, rappresentata dalla “Compagnia delle Nuvole”, con la regia di Cosmo Di Mille. Lo spettacolo si avvale della collaborazione del Comune di Formia, dell’Ipab Santissima Annunziata e dell’Università di Firenze Antropologia della Mente. E’ la storia di un malato brontolone accudito da una serva petulante e ficcanaso, insolente ma fedele. Una figlia angelica, una moglie perfida, una sorella consigliera, un giovane innamorato e medici, tanti medici che millantano crediti, maschere farsesche in un mulinello a volte assordante, danza grottesca di un quotidiano stretto tra le pareti domestiche dove ogni sussurro si amplifica e dove covano intrighi e finzioni. Per il malato Argante la malattia coincide con la vita. Non è la guarigione che cerca. Piuttosto, il mistero della medicina perché solo una malattia immaginaria può proteggerlo dal male di vivere. C’è chi prova ad aprirgli gli occhi. E chi approfitta della “malattia” per truffarlo e derubarlo delle sue ricchezze. L’anima popolare, beffarda, liquida che pervade l’opera di Moliere entra ed esce dai panni della serva e della sorella di Argante e accompagna l’uditorio verso un’intensa ricerca di moralità. “E’ tutto pronto per la prima alla corte comunale – commenta il vicesindaco con delega alla Cultura Maria Rita Manzo -. Con l’assistenza tecnica del settore Manutenzione abbiamo predisposto la nuova pedana, le sedie e tutto quanto serva per rendere ancora più funzionale e suggestiva la location della corte comunale”.