Formia, inaugurato al porto il nuovo centro di accoglienza per i senzatetto

interno tendaTre tendoni. Due per gli ospiti (divisi tra uomini e donne) e il terzo, più piccolo, destinato agli operatori. In tutto ventitre posti letto, con riscaldamento, servizi igienici e, a breve, anche docce e lavabo. E’ il nuovo centro di accoglienza temporanea inaugurato oggi al piazzale Vespucci del porto di Formia per dare ospitalità notturna e riparo dai rigori dell’inverno alle decine di senza tetto che stazionano stabilmente sul territorio comunale di Formia. Il Sindaco Sandro Bartolomeo, accompagnato dall’Arcivescovo Fabio Bernardo D’Onorio e dai “padroni di casa” dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia, ha illustrato alla stampa finalità e modalità di utilizzo dell’impianto che sarà gestito e vigilato h24 da Croce Rossa e Protezione Civile mentre la Caritas diocesana si occuperà di fornire i pasti agli ospiti del campo. Il centro di accoglienza resterà aperto per l’intera durata dell’inverno e chiuderà i battenti a fine marzo. E’ l’epilogo di un lungo lavoro di programmazione che ha visto l’amministrazione in costante dialogo con Regione e Capitaneria, autorità competenti sull’area del porto. Nonostante le difficoltà legate alla natura del sito e alla presenza in loco di presidi militari, entrambi gli Enti hanno mostrato apertura e grande spirito di collaborazione. sindaco arcivescovo e assessore TalamasOgni particolare è stato studiato nei dettagli per rendere l’intervento non solo efficace dal punto di vista sociale ma anche sostenibile sotto il profilo della sicurezza e della vivibilità di un’area frequentata ogni giorno da centinaia di persone (oltre all’Ufficio Locale Marittimo e ai mezzi navali della Guardia di Finanza, la banchina Vespucci ospita infatti il capolinea degli autobus e uno dei parcheggi più capienti della città). Da questo punto di vista, molteplici sono stati gli incontri con le forze dell’ordine. Decisivo alla fine è stato il via libera di Regione e Capitaneria. “Quello che oggi inauguriamo – ha spiegato l’assessora ai Servizi Sociali Eliana Talamas – sarà prevalentemente un centro di accoglienza notturno, nato per fronteggiare l’emergenza freddo. Croce Rossa e protezione Civile si occuperanno dell’accoglienza e della vigilanza per tutta la durata del giorno e della notte. Si è scelto quest’area perché vicina al centro cittadino e al tempo stesso sicura per la presenza della Guardia Costiera che ringraziamo di cuore per la disponibilità dimostrata. Nel corso della notte la banchina Vespucci resterà chiusa ma, in caso di criticità, l’area sarà immediatamente accessibile ad ambulanze e forze dell’ordine”. Protezione civile al lavoro per montaggioIl centro, messo su in poche ore da Croce Rossa e Protezione Civile (sezioni di Formia, Minturno, Spigno Saturnia e San Cosma) è costato 5 mila euro di fondi comunali. “In un secondo momento – sostiene l’assessora – verificheremo altre modalità di finanziamento, fermo restando che intendiamo offrire questo servizio in autonomia”. Un grande plauso all’iniziativa è stato espresso da Monsignor Fabio Bernardo d’Onorio: “Ringraziamo l’amministrazione – ha dichiarato l’Arcivescovo di Gaeta – per il segnale di attenzione che ha mostrato nei confronti dei meno fortunati. La comunità accolga i senza tetto con umanità e loro si adattino a modeste regole di convivenza”. Soddisfatto il Sindaco Sandro Bartolomeo: “E’ una piccola ma significativa operazione di accoglienza – commenta -. Non avremmo potuto festeggiare un Natale sereno sapendo che c’è chi lo vive per strada, rischiando ogni notte di morire di freddo. Siamo certi che Formia si mostrerà solidale e civile come dimostrato in tante altre occasioni. I cittadini ci aiutino ad aiutare queste persone e ci segnalino eventuali situazioni di criticità sociale cui, grazie a questo centro, potremo finalmente dare risposte tempestive ed umane. Sappiamo – conclude – che il campo attirerà presenze anche da fuori città ma Formia è il capoluogo del Lazio meridionale e saprà assumersi le sue responsabilità”.

Gestione cookie