Sabato scorso è stato istituito il Tavolo Tecnico sull’Economia Cittadina fondato su una stretta sinergia tra l’amministrazione comunale di Formia e le associazioni di categoria riconosciute dal CNEL (Confcommercio e CNA). Il Tavolo mira a stabilire interventi per fronteggiare lo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19.
Al primo incontro che si è tenuto ieri, promosso dall’assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Kristian Franzini, hanno partecipato il vice presidente della commissione consiliare AA.PP e Turismo Daniele Nardella, il presidente della commissione Bilancio Christian Lombardi, il presidente della commissione Urbanistica Lino Martellucci, l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazza, il presidente della Confcommercio Formia Giovanni Orlandi, il responsabile provinciale di Cna Balneatori con delega al Commercio, Gianfilippo Di Russo ed i dirigenti comunali Livornese, Lanzillotta e Rossi.
“L‘obiettivo del tavolo sull’economia – spiega l’assessore Franzini – è quello di analizzare con compiutezza le problematiche tecniche legate alle attività produttive, trovare proposte condivise e fattibili da sottoporre con immediatezza alle commissioni consiliari competenti”.
Nel primo incontro sono state affrontate le questioni relative alla Tosap, la tassa per l’occupazione di spazi, per addivenire all’aumento delle aree pubbliche ed il relativo aumento delle aree demaniali necessarie per rispettare il distanziamento sociale, senza gravare ulteriormente sulle attività produttive, già penalizzate dal lockdown.
Si è potuta registrare la disponibilità dell’Ufficio Urbanistica, il quale ha già predisposto un format per velocizzare le pratiche dell’allargamento. Alla Confcommercio, invece, è affidata la redazione di una mappa delle aree da aumentare e la loro disposizione. Infine al Settore Bilancio e Tributi è demandato il compito di verificare la questione finanziaria nel pieno rispetto delle normative.
Si è poi proceduto all’esame delle problematiche inerenti l’attività di balneazione in attesa ovviamente di conoscere la nuova normativa governativa. Se da un lato la città, come illustrato dal Presidente CNA Balneatori, potrà contare sulla capacità degli stabilimenti nel riorganizzare gli spazi nel rispetto delle misure di distanziamento sociale, dall’altro, per ciò che concerne il servizio di salvataggio, si è valutata la possibilità di ridurre le aree di soccorso con il posizionamento di ulteriori boe all’interno della fascia già prevista.
Un altro argomento affrontato è stato l’orario di chiusura degli stabilimenti, per il quale dovrà essere audita la Capitaneria di Porto. Si è deciso, infine, di attendere il nuovo DPCM Covid-19 prima di pubblicare i bandi pubblici per le spiagge libere, anche se già pronti, al fine di evitare modifiche per l’adeguamento alle nuove misure legislative. Anche in questo caso si è demandato al Settore Bilancio e Tributi la verifica della questione finanziaria nel pieno rispetto delle normative.
La prossima seduta programmata del tavolo per l’economia affronterà le tematiche del servizio di raccolta rifiuti e della relativa Tari nonché il servizio di gestione parcheggi ed eventuali riduzioni del ticket. Il tavolo si riunirà non appena giungeranno da FRZ i dati relativi al periodo di lockdown.