Domenica 28 e lunedì 29 dicembre alle ore 20.30 torna “La Cattedrale”, pluripremiato spettacolo della compagnia teatrale “Costellazione”. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura nell’ambito del calendario natalizio, si terrà all’auditorium “Vittorio Foa” (ingresso 10 euro, prevendita c/o libreria Mondadori Tuttilibri sita a Formia in via Vitruvio 73, tel: 0771-267967).
Liberamente ispirato a “Notre Dame” de Paris di Hugo e alla “Opera da tre soldi” di Brecht, “La cattedrale”, scritto e diretto da Roberta Costantini, nel 2014 ha fatto incetta di riconoscimenti in Italia e all’estero. Premiato come miglior spettacolo europeo 2014 al Festival Apostrof di Praga, finalista in rappresentanza dell’Italia e dei Paesi europei di lingua latina al Festival Neata 2014 di Porvoo in Finlandia dove ha raccolto una meravigliosa standing ovation, Premio Drago d’Oro 2014 al miglior spettacolo 2014 al festival Drago D’oro di San Giorgio a Cremano.
“La cattedrale” racchiude una profondità abissale, densa del mistero di tutte le vite trascorse che l’hanno animata. Attori proteiformi che mutano d’aspetto e di ruolo come in un rapido sfogliare di pagine, evidenziano un mondo di finzione, falsità, convenienza, in cui imperversano l’accattonaggio morale e la pochezza etica, così pericolosamente specchio della quotidianità odierna.
La regista sottrae la narrazione alla centralità forzata del personaggio di Quasimodo per restituirla a quella coralità che ben rappresenta l’universalità delle grandezze e delle miserie dei vari personaggi di Hugo su cui agisce Ananke, il destino.
Nella scena scarnificata, popolata di metallo, introduce elementi anacronistici all’interno di un’ambientazione letteraria storica. I personaggi scolpiscono con questo rigido materiale strutture scenografiche perennemente in movimento, mentre usano costumi e teli come elementi aggiuntivi di un incessante divenire. La scena non è mai immobile, caratterizzata da un’evoluzione dinamica creata dalla regia che propone repentini cambi di situazioni e di atmosfere.