Il contesto missionario e di nuova evangelizzazione che caratterizza la professione e comunicazione della fede cristiana nel nostro tempo invita a valorizzare sempre più la liturgia quale grande opportunità di annuncio e di primo incontro con la Chiesa.
In tale prospettiva, l’Ufficio Liturgico dell’Arcidiocesi di Gaeta, celebrerà nei giorni 19, 20 e 21 giugno 2015, presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù in Formia, il Convegno “La Liturgia cristiana: via per una nuova evangelizzazione”.
La riforma liturgica del Concilio Vaticano II ha condotto alla ricomprensione della liturgia come momento della vita della comunità e del credente nella linea della celebrazione misterica, spirituale e comunitaria, sviluppando alcune riletture per una liturgia di qualità: maggiore attenzione alla liturgia rispetto alla sacramentaria, alla dimensione del memoriale a cui la comunità partecipa, alla partecipazione attiva dei fedeli e alla riorganizzazione dei ministeri liturgici.
Di fronte a una “crisi” del linguaggio religioso e liturgico, oggi inadatto per alcuni a comunicare in modo efficace, esistono diversi punti di forza per un nuovo utilizzo di tale linguaggio, che si manifestano quando la pastorale opera una vera mediazione tra persona e vangelo. Entusiasma e convince la liturgia come espressione di solidarietà comunitaria, come possibilità di ritorno dentro di sé e coltivazione della propria interiorità, come via e metodo per la comunione con la trinità, come espressione del sentimento di popolo e nazione, come luogo e parole dei momenti importanti della vita (passaggi di vita), come parola e via per la umanizzazione della tragedia, la catastrofe e l’imprevedibilità della vita… In tal senso, la pastorale ha oggi il compito specifico di “tornare a far parlare la liturgia”.
Sono queste le riflessioni da cui si svilupperà il 19 giugno la relazione “Quale celebrazione liturgica per una nuova evangelizzazione?” di p. Giuseppe Midili, Direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Roma, Consultore dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice e docente presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma.
Nel secondo giorno, 20 giugno, le medesime considerazioni daranno il “la” a Mons. Valentino Miserachs Grau, Preside emerito del Pontificio Istituto di Musica Sacra e Maestro della Cappella Musicale Liberiana di Santa Maria Maggiore in Roma, per l’intervento “Il munus liturgicum della schola cantorum e la partecipazione attiva dell’assemblea”. A conclusione della seconda giornata di convegno, vi sarà la proposta di ascolto del concerto “La grande musica in chiesa tra Ottocento e Novecento” per coro, organo e ottoni, presso la Chiesa di San Giovanni Battista in Formia.
Nell’ultima mattinata, domenica 21 giugno, gli operatori saranno chiamati a partecipare alla celebrazione dell’Eucaristia che loro stessi hanno preparato ed esercitando al suo interno i diversi servizi liturgici.
La celebrazione del Convegno possa aiutare quanti operano nell’ambito liturgico a offrire alle nostre Comunità parrocchiali celebrazioni che, nel dare a Dio la giusta lode, diventino momento prezioso per la comunicazione e la trasmissione della nostra fede.