Un’arpa a ventuno corde che traduce in musica i miracoli di un continente sterminato. Alla kora, strumento principe della tradizione musicale africana, è dedicato l’ultimo appuntamento del Festival “Tra Oriente e Occidente” promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia con la direzione artistica dell’etichetta discografica Finisterre. L’appuntamento è per lunedì 25 agosto alle ore 20.30 presso la Corte Comunale (l’ingresso è gratuito). Sul palco Madya Diebaté e il trio Violacontrakora proporranno uno speciale mix di suoni sospesi tra l’Africa occidentale e il bacino del Mediterraneo.
Madya Diebate è un griot proveniente dalla Casamance, regione nel sud del Senegal, che risiede a Roma da molti anni. E’ un “korafola”, un virtuoso della kora tra i più abili e sensibili della diaspora africana in Europa. Interprete attento della cultura mande, Diebaté suona come solista e in gruppi tradizionali, aperto alla fusione con culture musicali apparentemente lontane, in una sottile linea rossa che unisce il jazz alla musica popolare e alla tradizione orale dell’Africa occidentale. Note che incantano, una musica spirituale e rarefatta. Uno stile griot, su cui si innestano le storie senza tempo di un mondo tutto da scoprire.
I trucchi e i consigli svelati dagli istruttori di sci per risparmiare molti soldi e…
Hai amato la serie televisiva che arriva dalla Turchia? Devi conoscere Layla nella sua vita…
Devi fare molta attenzione ai bagni pubblici, specialmente in questo caso. Tutto quello che devi…
L'odore di quando cuciniamo tante cose resta nelle nostre abitazioni e sulle tende ma ecco…
Un'amatissima serie TV è stata rinnovata per altre due stagioni. È bastata questa notizia a…
Che cosa potremmo vedere nella settimana di Natale per quanto riguarda la nostra amatissima soap…