Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di un cittadino, Daniele Iadicicco, preoccupato per le condizioni di un palazzo pericolante messo all’asta dal Comune di Formia:
“Il 7 settembre scorso il Comune di Formia ha messo in asta, tra le altre cose, due immobili siti in via dei provenzali, 15.
Trattasi di due piccoli immobili murati da tempo ragione di vertenze che vanno avanti da molti anni.
Nella scorsa amministrazione gli immobili furono messi inutilmente all’asta ad un prezzo superiore a 120000€. Nonostante non presentassero problemi strutturali l’asta andò deserta ed il palazzo fu murato per evitare occupazioni abusive.
Da allora sono passati più di cinque anni e gli immobili sono abbandonati a loro stessi.
Qualche anno fa il primo cedimento. Il solaio del primo piano (di proprietà quasi interamente del Comune di Formia) fu per colpa di infiltrazioni dichiarato pericoloso. Il giudice di Gaeta condannò un privato che con la sua attività commerciale aveva procurato il danno.
Il privato nonostante la sentenza di ripristino non ha dato seguito ai lavori ed il Comune dal canto suo non ha mosso un dito per far rispettare la sentenza che insisteva su un bene pubblico.
Gli anni passano e lo stabile vede il crollo anche del tetto. A questo punto lo stabile viene puntellato tutto, reggendosi su di un unico solaio centrale tra le altre cose esposto alla pioggia.
L’azienda privata che operava nello studio al piano terra ha dovuto da un giorno all’altro chiudere la propria attività non essendo, di fatto, l’immobile più utilizzabile. A seguito di tale crollo nulla si è disposto per il ripristino, nulla si è fatto per tentare di sanare questa situazione nonostante l’immobile insista su almeno altro quattro stabili. Un suo cedimento provocherebbe di fatto seri danni a tutto l’abitato circostante, con pericolo a cose e persone. Lo stesso ufficio della protezione civile del Comune ha emesso ben due ordinanze intimando i proprietari di provvedere al ripristino del bene per ragioni di sicurezza. Lo stesso Comune proprietario non ha saputo dare seguito ad ordinanze partorite in seno ai suoi uffici.
Nel mese di agosto è stato informato SE il prefetto di Latina per far si che intervenga su questo stato di cose. Il Comune di Formia oltre a non intervenire, non tutelare un proprio bene, non tenere conto della pericolosità della situazione tenta ad oggi di vendere l’immobile.
Il bene è oggi posto in asta a più di 70000€ con una considerevole perdita di valore ovviamente.
Possiamo attendere un epilogo potenzialmente tragico? Si può vendere un immobile gravato da così tanti falli e complicazioni?
Ci rivolgiamo a SE il Prefetto di Latina affinché possa intervenire al più presto.”