Formia/Penitro Cavalcavia, CasaPound: “Esposto al vaglio del Ministero. Pericolosità continua, fate attenzione”

Da agosto a fronte della prima denuncia di Casa Pound di Formia, nulla è cambiato in merito alla messa in sicurezza del cavalcavia di Penitro, nonostante l’esposto inviato dal Partito alle autorità preposte, si è ottenuto solo il taglio dell’erba e la saldatura delle barriere anti transito rotte.

Casa Pound ritorna a denunciare con il proprio portavoce Stefano Zangrillo che dichiara “L’esposto è al vaglio del Ministero delle infrastrutture e ci auguriamo che dove non sia arrivato il Comune arrivino loro, cioè all’Astral.

La situazione sul cavalcavia di Penitro si fa sempre più pericolosa, le criticità da noi evidenziate nell’esposto si fanno sempre più reali e qualcuno se ne prenderà la responsabilità. Quella segnaletica è inopportuna, insufficiente e possiamo affermare, provandolo anche pericolosa.

Il vento nella notte ma anche stamattina presto, ha fatto volare i “new jersey” che delimitano la carreggiata e si può solo immaginare cosa sarebbe successo, se fossero finiti su un auto in transito oppure se fossero volati di sotto.

Stamattina tale segnaletica era sparsa su tutto il cavalcavia, i cittadini sono dovuti scendere dalle macchine per metterla a bordo strada e farsi largo.

Ripetiamo, come denunciato alle autorità quella segnaletica va rimossa e ne va installata una appropriata che garantisca sicurezza ai cittadini.

Nel frattempo attendiamo e vigiliamo, sulla gara annunciata che dovrebbe partire ad Ottobre per la ristrutturazione del ponte, ma come abbiamo già detto per l’inizio lavori se ne parlerà l’anno prossimo se va tutto come deve andare e nel frattempo quel cavalcavia va messo in sicurezza dall’Astral.

Auspichiamo che intervenga il Ministero, nel frattempo noi continuiamo a denunciare per responsabilizzare le parti coinvolte, ovvero, il Comune di Formia e l’Astral.

Ai cittadini chiediamo di fare massima attenzione quando attraversano il cavalcavia, specie in caso di condizioni meteo avverse, quella segnaletica è pericolosa.”

 
  
Gestione cookie