L’obiettivo è parlare di poesia. Partendo da un’opera dimenticata.
“Disjecta”, raccolta postuma del poeta scapigliato Iginio Ugo Tarchetti, da decenni è letteralmente sparita dagli scaffali delle librerie. Per riaccendere i riflettori sull’opera, l’associazione culturale “deComporre” ha organizzato per venerdì 31 gennaio alle 18 presso la torre di Mola la presentazione del nuovo volume edito dalla “deComporre Edizioni”, con la versione integrale del libro scritto dal poeta milanese, arricchita dalla prefazione del professor Francesco Muzzioli, docente associato di Critica Letteraria e Letterature Comparate all’Università “La Sapienza” di Roma, che presenzierà all’incontro con una relazione approfondita sulla figura di Tarchetti e, in genere, sul movimento artistico-letterario sviluppatosi in Italia settentrionale negli anni ’60 dell’Ottocento. L’incontro, patrocinato dal Comune di Formia, sarà moderato da Sandra Cervone, giornalista e collaboratrice dell’associazione “deComporre”. La lettura delle poesie di Tarchetti sarà accompagnata dalla musica del maestro Ivan Franzini.