Si rinnova a gennaio l’appuntamento con uno dei festival più importanti in Italia nel panorama della musica popolare e della world music: La Zampogna – Festival di M usica e Cultura Tradizionale. Giunto alla XXIII edizione, e in programma a Maranola e Formia i prossimi 16 e 17 gennaio, il Festival coinvolgerà un gran numero di studiosi, musicisti, liutai e un appassionato pubblico, confermando quanto sia forte ed in costante aumento, l’attenzione verso questo fondamentale strumento della tradizione popolare italiana.
Molti sono gli artisti presenti nel programma di concerti e di seminari e tanti i suonatori tradizionali e giovani interpreti di zampogna e ciaramella provenienti da tante regioni italiane e dall’estero che affolleranno le strade del centro storico del paese.
Ma il Festival è anche un’occasione unica per avere un contatto diretto con alcuni tra i liutai più importanti della penisola, attivi come costruttori di zampogne, pive, ciaramelle, bombarde, tamburelli e altri strumenti tradizionali.
La mostra-mercato di liuteria tradizionale di Maranola è considerata infatti tra gli appuntamenti più rilevanti del settore e una tappa obbligata per chi intende acquistare strumenti musicali, oggettistica tradizionale, attrezzi di uso pastorale legati al mondo della zampogna e degli zampognari.
NOTE SUL PROGRAMMA
Per l’edizione 2016 un focus sarà dedicato al Salento e vedrà fra i protagonisti alcuni tra i musicisti più importanti della nuova musica popolare salentina. In concerto il trio formato dal percussionista Claudio Cavallo, dalla straordinaria voce di Anna Cinzia Villani e dal polistrumentista Giovannangelo De Gennaro. Altri ritmi dal Capo di Leuca con il gruppo Kalascima, in questa occasione in quartetto, nella loro versione acustica.
Tra i Seminari di studi, di grande rilevanza la presentazione al pubblico del primo Catalogo Strumenti della Liuteria Montecassino, centro di costruzione di strumenti musicali della tradizione che sotto l’abile guida di Marco Tomassi sta ottenendo grandi risultati professionali.
Il liutaio Alfonso Toscano curerà invece la Mostra “Festa, farina, forma” dedicata all’artigianato nella tradizione agropastorale nell’area cilentana.
E molti i musicisti ospiti invitati a formare il programma dei concerti con zampogne, pive e ciaramelle che arriveranno da tante regioni italiane per ricreare quel volano di energia e cultura che da sempre caratterizza l’evento maranolese.
Oltre al Premio Speciale Artista, che riserverà come sempre una grande sorpresa, novità importante dell’edizione 2016 è il Premio giovani musicisti attraverso il quale il Festival, intende promuovere ragazzi e ragazze interessati agli strumenti musicali della tradizione popolare. Il premio è promosso da due delle più importanti Associazioni di categoria degli Autori ed Editori musicali italiani, ACEP ed UNEMIA.
In tal senso in occasione del Festival verrà inaugurata ufficialmente anche una sezione dedicata esclusivamente ai ragazzi con l’appuntamento dedicato agli allievi dell’Istituto Comprensivo Alighieri di Formia impegnati in una lezione-concerto sull’ottava rima e sul Dante cantato con i poeti a braccio della tradizione.
Tutto questo e molto altro al Festival “La Zampogna”: un evento assolutamente da non perdere.
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