Dopo il toccante monologo “Ofelia”, libero adattamento dell’Amleto shakesperiano, andato in scena a giungo alla Torre di Mola con il lavoro del collaudato trio Agresti – Furno – Fantasia, la pluripremiata Compagnia Imprevisti e Probabilità continua il suo omaggio a William Shakespeare nel quattrocentesimo anniversario dalla sua morte con una fantasmagoria brillante, colorata, tutto ritmo e scintillii. “Cafè Sogno” si intitola questo nuovo spettacolo, frutto di un anno di laboratorio diretto dai membri della Compagnia Imprevisti e Probabilità con 13 attori che vanno dai 14 ai 60 anni. “Cafè Sogno” si ispira, nelle parole del regista Raffaele Furno e dell’autrice – adattatrice del testo Soledad Agresti, alla commedia Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare e allo spettacolo Cafè Muller di Pina Bausch, madre della danza-teatro.La storia di Sogno è notissima: durante la preparazione per la festa di nozze del Duca Teseo con Ippolita, la regina delle fate Titania e suo marito Oberon, con l’aiuto malandrino del folletto Puck, creano scompiglio sovvertendo le regole dell’amore e scompigliando le coppie. Il testo shakespeariano è l’incontro tra il mondo reale del Duca e quello immaginifico e fantasioso degli spiriti della notte, che solo a teatro possono apparire tanto veri quanto gli esseri umani.
“Cafè Sogno” di Imprevisti e Probabilità recupera la struttura originale di Shakespeare, ma la modernizza e ci gioca. Lo spettacolo, anche attraverso l’uso di coreografie, canzoni, travestimenti, e colpi di scena magici dà vita a una serie di personaggi che desiderano, sperano, anelano all’amore. Alcuni sono bloccati dalle convenzioni sociali, altri amano non ricambiati, altri temono che il proprio amore possa essere un fuoco di paglia, altri ancora combattono per l’attenzione della stessa donna, altri infine sono infiammati dalla passione e rosi dalla gelosia. Il tutto in un ambiente raffinato, fatto di donne in abito lungo e gioielli sfarzosi e uomini in frak. Su tutto regnano due grandi domande: è possibile che il segreto dell’amore, sia semplicemente amare? E sarà proprio l’amore, o forse il teatro, a salvarci dalla realtà?
Non resta che andare a vedere “Cafè Sogno” per scoprire le risposte. In scena al Teatro Remigio Paone di Formia, sabato 9 e domenica 10 luglio alla ore 21.00 Ingresso 8 euro. Prenotazione via e-mail a imprevistiepro@gmail.com o al 339-8179254.
Con: Annamaria Aceto, Antonio Antetomaso, Antonella Fusco, Eleonora De Biase, Gabriella Valeria Napolitano, Gio Lungo, Giuseppe Pensiero, Irene Vallone, Laura Boezio, Maria Ida Romeo, Maura Spinoza, Salvatore De Maio, Valentina Fantasia.
Con la partecipazione straordinaria di Raffaele Furno e Soledad Agresti
Musiche Isabella Sandrini
Luci Mauro Sandomenico
Costumi Anna Andreozzi
Oggetti di scena Soledad Agresti e gli allievi del Laboratorio Teatrale Il Respiro dei Sogni