“Stucchevoli e strumentali”. Così l’assessora alle Attività Produttive Clide Rak e la delegata alla Legalità q definiscono le polemiche scatenate su blog e giornali per i presunti ritardi nell’approvazione del regolamento sulle sale da gioco.
“Altro che inerzia – spiegano -. Quello del Gioco d’Azzardo Patologico è un tema delicato che richiede grande attenzione. Il tempo trascorso è servito a produrre gli studi preliminari, ad acquisire i dati sanitari, a mappare i locali formiani che al loro interno hanno installato vlt o slot. Abbiamo studiato a fondo la legislazione e la giurisprudenza esistente sull’argomento, sino all’ultimissima sentenza del Tar Liguria, la n. 189 dello scorso febbraio. “Il lavoro è stato complesso e laborioso ma oggi può dirsi completato. Sono argomenti seri questi su cui non è il caso di imbastire polemiche basate su retropensieri e argomentazioni fantasiose. Non si può essere superficiali – sostiene il tandem Rak-Menanno -, né recepire acriticamente proposte di regolamento o regolamenti già adottati solo perché ci si vuole mostrare tempestivi. Alla celerità abbiamo preferito la serietà del lavoro di cui oggi siamo pienamente soddisfatte e che sottoponiamo alla cittadinanza nella sua veste di proposta definitiva, perché possa essere arricchita con diversi contributi, prima del passaggio definitivo in Consiglio Comunale”.
Comunicato Stampa