Giovedì 22 agosto, alle ore 21, il Samih Mahjoubi Group sarà in concerto al Museo Archeologico Nazionale di
Formia con ‘Musiche gitane dal mediterraneo magrebino’. Il concerto fa parte di ‘Mediterranea’, rassegna a cura di Marina Cogotti, iniziata il 18 luglio, che si concluderà il 24 agosto, si svolge fra
Minturno,
Formia e
Sperlonga, ed è inclusa nella terza edizione di ‘Artcity Estate 2019’, realizzata dal Polo Museale del Lazio, Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali diretto da Edith Gabrielli.
Il Samih Mahjoubi Group è un ensemble che fonde musica araba e percorsi gitani tra oriente e occidente. Un Mediterraneo di suoni e panorami sonori unico.
Tre maestri che si fondono in un unico percorso per raccontare e descrivere le tante suggestioni che il mare nostrum conserva e custodisce da secoli. L’artista tunisino Samih Mahjoubi accompagnato da due musicisti arabi riprenderà nel concerto il suo lavoro musicale dal titolo ‘Melodie e Colori’ dedicato alla musica andalusa, maghrebina e mediterranea.
Il gruppo tunisino arriverà a Formia direttamente dal nord Africa, non è la prima volta che vola all’estero per diffondere la cultura mediterranea, l’ultima è stata la celebrazione del 50 ° anniversario delle relazioni tunisino-maltese a La Valletta. Samih Mahjoubi è uno dei migliori musicisti e maestri di luth, strumento a corde tipico tunisino.
Insieme al Comprensorio archeologico di Minturno, sono tre i luoghi antichi e magici scelti per la rassegna ‘Mediterranea’, dedicata alle parole e ai suoni del Mediterraneo. Culla comune e veicolo di scambio e contaminazione di culture diverse nella quale miti e storie si intrecciano da sempre a musiche eredi di lunghe tradizioni, come quella napoletana, salentina o magrebina.
Insieme agli artisti d’accezione che danno vita a questa rassegna, sono infatti protagonisti gli scenari unici del sito archeologico di Sperlonga, del teatro romano di Minturno e il piccolo e prezioso scrigno del museo archeologico di Formia. La rassegna prosegue e si conclude sabato 24 agosto al Teatro di Sperlonga con il ‘Prometeo’ del Teatro Mobile per la regia di Marcello Cava, un evento unico in forma di installazione artistico-teatrale sonora con un’appendice divulgativa e scientifica.