Formia, sarà ballottaggio tra Paola Villa e Pasquale Cardillo Cupo

Confermati i dati dei sondaggi: sarà ballottaggio tra Paola Villa e Pasquale Cardillo Cupo.

È quanto è emerso dallo scrutinio nel Comune di Formia.

Al momento le sezioni che hanno terminato lo scrutinio e che sono in possesso di dati certi sono 30 su 30 (fonte Viminale): in testa Paola Villa, con il 40,07% delle preferenze seguita da  Pasquale Cardillo Cupo con il 35,01% . Forte il distacco dagli altri candidati Marciano, Conte, Romano e Taglialatela.

Sono 21.464, il 64,79% degli aventi diritto, gli elettori che ieri si sono recati alle urne per scegliere il primo cittadino.
Formia si appresta, quindi, a vivere ancora qualche altra settimana d’attesa prima di vedere eletto il nuovo sindaco, il ballottaggio tra Paola Villa e Pasquale Cardillo Cupo, previsto per il 24 giugno, deciderà chi sarà alla guida di questa città.

Paola Villa sostenuta da 4 liste civiche –Formia Città in comune, Un’altra città, Formia Vinci e Ripartiamo con voi– in merito ai dati attuali, ha dichiarato al Gazzettino del Golfo: “Risultati sorprendenti: la vera sfida era riuscire ad emergere proprio con il sostegno delle liste civiche, un confronto che poteva apparire difficile da sostenere rispetto al principale candidato concorrente, poiché era sostenuto da importanti partititi che hanno, nella storia politica, avuto un buon risvolto, ma noi ce l’abbiamo fatta e la battaglia, almeno ora, ha portato a un risultato sorprendente”.

Pasquale Cardillo Cupo, sostenuto da una coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega, Idea Domani, Fratelli d’Italia, Udc Unione di Centro, e Siamo Formia), attende i risultati definitivi, che al momento ancora mancano e giungono in modo frammentario: “Ho come dato il 40,35 -ha dichiarato al Gazzettino del Golfo- ma bisogna aspettare la conclusione anche se appare chiaro che si andrà al ballottaggio”.

In questa campagna elettorale ci sono stati confronti e comizi che hanno permesso alla cittadinanza di cogliere gli obiettivi inseriti in ciascun programma e l’intenzione di come poterli attuare e sviluppare; una campagna elettorale ‘in stile anni 60’ quella di Paola Villa che “permettesse alle persone di capire ma anche di domandare, quindi un porta a porta che ha concesso a ciascuno di avere chiarezza su quanto noi proponiamo per dare a Formia una rinascita” ha dichiarato la professoressa. “Mi ha colpito molto -continua- il desiderio delle persone di voler sapere, per fare, con il loro voto, una scelta consapevole, mirata. Ho percorso strade e vicoli anche nelle zone più lontane dal centro affinché le persone potessero valutare il mio impegno indicato nel programma e questo consentisse loro di votare responsabilmente. Ho avvertito la voglia della gente di parlare, comunicare, spiegare e dire cosa pensavano e cosa desideravano per la città, tutto questo mi è stato possibile solo ascoltando tutte le persone che incontravo e andavo ad incontrare”.

Per l’avvocato Cardillo Cupo degna di nota, in questa campagna elettorale “la presenza delle persone durante i comizi: una partecipazione importante che denota il desiderio di Formia di ricominciare”.

 

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