Il Circolo di SEL di Formia si è riunito più volte da quando si è consumato lo strappo in consiglio comunale e ha svolto riflessioni sull’accaduto. In considerazione dell’incontro che si terrà con il Sindaco Bartolomeo per cercare una soluzione possibile che ci veda organicamente di nuovo in maggioranza, ha convenuto che questo sia possibile, a cominciare da una legittima restituzione di una dignità di cui ci siamo sentiti defraudati. Riteniamo che interpretare il nostro dissenso come una semplice difesa dai tagli al bilancio non sia assolutamente condivisibile. L’astensione di SEL in Consiglio Comunale non è che l’epilogo di una serie di atti e comportamenti delle diverse anime della coalizione che non sempre hanno avuto la capacità di dialogare utilmente tra loro. L’astensione non è quindi la causa della crisi. Analisi condivisa anche dal PD, nel corso un incontro avutosi stamattina in esito all’invito rivoltoci per un confronto sull’attuale crisi dell’Amministrazione. Questo abbiamo affermato e questo riproporremo anche al nostro Sindaco.
Non esiste da parte nostra rivendicazione di occupazione di posti di comando. Il nostro impegno, se dovessero esistere le condizioni per uno stare insieme diverso dal passato, è tutto puntato sulla realizzazione del programma di governo per migliorare le condizioni strutturali, sociali, economiche e culturali della città. Preminente è per noi l’interesse per i contenuti, di cui vogliamo cominciare a discutere (a partire dal PRG).
Pensiamo che una ricucitura sia possibile non a partire dall’importanza anche istituzionale dei ruoli – da cui anzi vorremmo affrancarci.
Non poniamo questioni sulla riproposizione delle deleghe assegnate in passato.