“Puntiamo alla ripubblicizzazione del servizio idrico. Generare divisioni nel fronte dei sindaci è un’operazione miope che rischia di compromettere l’obiettivo”. Il Sindaco di Formia Sandro Bartolomeo esprime così la sua netta contrarietà alla proposta di avviare una selezione per la scelta del nuovo consiglio di amministrazione di Acqualatina.
“Ho espresso le motivazioni del mio no in una nota inviata al primo cittadino di Latina – spiega Bartolomeo -. Dopo anni di divisioni sull’assetto strutturale di Acqualatina i sindaci sono arrivati a chiedere in modo compatto la pubblicizzazione della società. Non a caso quattro sindaci, tra cui quelli di Latina, di Cisterna che è anche presidente della Provincia, quello di Fondi e il sottoscritto sono stati incaricati di seguire da vicino i passaggi per una possibile pubblicizzazione del servizio. Non credo che oggi abbia senso rompere questo fronte e riaprire di fatto nella società uno schieramento politico che rischia di indebolire lo stesso obiettivo della pubblicizzazione. Quello del rinnovo del cda in una fase in cui il nostro obiettivo è di ben altra portata, rompendo, ripeto, il fronte compatto dei sindaci, mi sembra un’operazione miope ed è questo il motivo per il quale non sottoscriverò la richiesta”.
“In questa fase – prosegue Bartolomeo – mi sento molto più impegnato con i sindaci dell’Ato 4 ad accelerare quanto più possibile il processo di ripubblicizzazione e, più nello specifico, a lavorare ora per quelle soluzioni che dovranno impedire il ripetersi della drammatica situazione che tuttora stiamo vivendo nel sud della provincia. Naturalmente, intendo farlo con tutti i sindaci del comprensorio, di qualsiasi colore politico, perché la sofferenza delle nostre comunità è stata la stessa e mai come in questa fase sento il bisogno di unire e non di dividere”.