“Il comunicato degli ex dipendenti Sorriso sul Mare chiarisce in modo inequivocabile quale sia stato il comportamento che ho tenuto in occasione dei miei incontri con loro”. Il Sindaco Sandro Bartolomeo risponde così alle polemiche seguite al finale del Consiglio Comunale di lunedì. “L’incontro avvenuto presso il mio studio professionale – ricorda – mi fu richiesto dalla Polizia di Stato (ispettore Pellegrino), dal momento che i lavoratori della casa di cura si rifiutavano di lasciare il Comune, insoddisfatti del contatto che avevano avuto con i rappresentanti dell’Amministrazione all’epoca in carica. Attraverso la Polizia, mi chiesero di incontrarli perché (allora ero capogruppo del Pd) sottoponessi la loro situazione all’amministrazione regionale e, in particolare, al presidente Zingaretti. Cosa che feci regolarmente. A tutti coloro che in questi giorni hanno ritenuto di speculare sull’episodio, vorrei far notare che per l’ennesima volta hanno tentato di descrivere una realtà molto diversa da quella effettiva con l’unico obiettivo di colpire la mia persona e screditare la mia funzione di sindaco. Non ho altro da aggiungere – conclude – i fatti si commentano da soli”.
