Il 6 Gennaio alle 17:00 un intero pomeriggio dedicato ai ragazzi presso il Teatro Remigio Paone per la cerimonia della II Edizione del Premio intitolato all’ impresario teatrale a cui è dedicato il teatro. Il riconoscimento per l’impresa culturale e l’economia creativa “La Caravella” è promosso dall’Ipab SS. Annunziata, dalla Fondazione Alzaia e dai Teatri Riuniti del golfo con il contributo della XVII Comunità Montana e con il patrocinio del Comune di Formia in omaggio al grande impresario teatrale italiano. Il premio prende il nome da “La Caravella”, così come è conosciuta la storica villa di Remigio Paone in località Vindicio a Formia, dal modello di una grande caravella “ormeggiata” in una sala della villa.
L’edizione 2015 punta la sua attenzione sul teatro sociale e ai più piccoli. Il Premio sarà conferito, infatti, alla cooperativa “Il Tappeto di Iqbal” di Barra, il quartiere con la maggior presenza di giovani di tutta Napoli e allo stesso tempo con livelli di dispersione scolastica tra i più elevati della Campania. Mezzi di trasporto al minimo, assenza di un Cinema, di un Teatro, di centri di aggregazione, spazi pubblici chiusi e i pochi aperti devastati e abbandonati, containers di amianto scaduti dal terremoto del 1980, una forte organizzazione camorristica e criminale con storiche stragi. In questo tragico contesto di degrado sociale ed abientale si muovono i nasi rossi di “Iqbal” che permettono ai bambini del quartiere di imparare, giocare, fare teatro, musica e non solo, semplicemente di continuare a sperare e sognare grazie ai moltissimi progetti educativi messi in campo.
L’iniziativa si propone come un riconoscimento morale volutamente senza corrispettivi in denaro affinchè possa essere semplicemente un avvertito “grazie” o “complimenti” a chi ogni giorno si spende per la diffusione della cultura ed investe nell’economia creativa. Con cadenza annuale si conferirà il riconoscimento ad un personaggio italiano che si è particolarmente distinto nell’impresa teatrale: impresa come fatica, coraggio e passione nel saper ancora spendersi nel mondo della cultura e del teatro, impresa dal punto di vista economico riuscendo a garantire ed offrire lavoro a diverse figure professionali culturali, a mantenere in piedi, nonostante le evidenti e quotidiane difficoltà, strutture o realtà importanti per il Paese.
La serata presso il Teatro Remigio Paone proseguirà, poi, con lo speciale befana di “Famiglie a teatro” ad ingresso libero con lo spettacolo, esplosione di risate e colori, “Zeza e Pulcinella” del Teatro Bertolt Brecht di Formia per la regia di Maurizio Stammati. La Zeza, scenetta carnevalesca tradizionale, rappresenta la storia delle nozze di Don Nicola, studente di legge, e di Vicenzella, contrastate dal padre della donna, Pulcinella, che teme di essere disonorato ed è inconsapevolmente geloso, e sostenute da sua moglie, Zeza, che è di ben altro avviso e vuole far divertire la figlia co mmilorde, signure o co l’abbate; Pulcinella sorprende gli innamorati e reagisce violentemente, ma è punito e piegato da Don Nicola e alla fine si rassegna.
La meraviglia del teatro di strada si unisce alle atmosfere farsesche della maschera napoletana per dar vita ad uno spettacolo originale che ben concluderà la II significativa Edizione del Premio Remigio Paone.