Dopo un anno di stop, torna il Premio “Giuseppe Fargiorgio”, il concorso artistico indetto dalla famiglia Fargiorgio per ricordare il figlio Giuseppe, scomparso prematuramente ed appassionato di arte in genere ed in particolare di pittura.
Il premio istituito 11 anni fa, con la collaborazione del Comune di Formia, coinvolge in un concorso di arti figurative gli alunni appartenenti alle classi I II III della scuola secondaria di primo grado degli istituti Statali facenti parte del comprensorio del Sud Pontino e di quelli delle province limitrofe.
Per la sua XI edizione i giovani studenti si sono cimentati nei temi scelti, come sempre, dall’ artista e professore Giuseppe Supino: le classi I hanno illustrato le emozioni, le gioie, le paure suscitate dalla visione di un film; le classi II hanno ideato semplici composizioni ispirategli dalla strada e da chi la vive ed infine le classi III hanno dato vita ad opere rappresentanti il lavoro ed i suoi generi.
La premiazione si svolgerà il 31 maggio, ore 17.00, presso la Sala Ribaud del Comune di Formia.
In quel giorno la giuria, composta da Franco Fargiorgio, dall’artista Salvatore Bartolomeo, dall’architetto Salvatore Ciccone, e dal prof Giuseppe Supino, consegnerà 3 buoni acquisto libri del valore di 150, 100 e 50 euro, permettendo così ai giovani vincitori di costruirsi una piccola e personale biblioteca.
“Il premio oltre a ricordare Giuseppe – sottolineano i componenti della giuria – è anche un modo per coinvolgere sempre più i ragazzi con l’arte imparando così ad ascoltare se stessi, le proprie sensazioni ed emozioni”.