Erano le 17.20 del 29 maggio 2015. Ad un anno esatto dall’omicidio che pose fine alla sua vita, gli amici ricordano Mario Piccolino con un evento pubblico nella casa comunale. L’appuntamento è per domenica 29 alle ore 19 nella sala Ribaud.
Sarà l’occasione per ricordare l’uomo e l’amico, l’artista e il blogger, capace di coinvolgere e interessare, dividere e unire. Ricordi, musica, letture. Un emozionante momento di riflessione per chi lo ha conosciuto ed amato, per chi lo ha criticato e avversato, per chi vorrebbe saperne di più, per i colleghi avvocati, i giornalisti, per chiunque abbia a cuore la giustizia.
L’apertura della serata spetterà al Sindaco Sandro Bartolomeo che affiderà il suo ricordo ad una lunga lettera scritta in onore dell’amico. La parola passerà poi al poeta e scrittore Rodolfo Di Biasio che leggerà una selezione di poesie scritte da Piccolino. Perché Mario non era solo un artista, un avvocato ed un blogger ma anche un poeta raffinato. A seguire il ricordo di Ambrogio Sparagna che celebrerà la memoria di Piccolino con un’esibizione musicale. Nel corso dell’evento saranno proiettati anche video e foto di Mario con accompagnamento musicale. Chiunque potrà intervenire: amici, colleghi, personaggi del mondo della cultura, semplici cittadini che vorranno offrire il loro contributo.
Per una sera, sarà come riportare indietro le lancette del tempo e fare come se Mario fosse ancora tra noi. Con le sue contraddizioni e la sua genialità, l’estemporaneità visionaria dell’artista e la lungimiranza dell’intellettuale che sa guardare dentro ed oltre le cose. Un uomo fragile, annientato da una violenza cieca che gli ha portato via solo il corpo. Non il ricordo, né l’esempio, la trama straordinaria di una vita che nessun atto di sopraffazione potrà mai cancellare.