Una delegazione dell’amministrazione di Formia ieri pomeriggio, 28 novembre, ha preso parte alla cerimonia dei dieci anni della Fondazione “A Voce d’è Creature” che ha sede a Napoli nella storica villa di Bambù confiscata alla criminalità organizzata.
Una realtà gestita da don Luigi Merola capace nel giro di 10 anni di togliere dalla strada ben mille bambini.
Grande entusiasmo è stato manifestato dal Capo di Gabinetto Luigi De Santis, dall’assessora ai Servizi sociali Stefania Valerio e dalla delegata alla Legalità del Comune di Formia Patrizia Menanno, per “un progetto che rappresenta la massima espressione del riutilizzo di un bene confiscato alla criminalità”.
Sentita la partecipazione all’evento al quale hanno preso parte le forze dell’ordine, magistrati, il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il Cardinale Crescenzio Sepe, il sindaco Luigi De Magistris e il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, ma anche il pizzaiolo del Papa Vincenzo Staiano.
Per l’occasione Formia ha presenziato anche con il delegato dell’associazione Unitalia Onlus, Pietro De Meo che, da anni, insieme all’associazione L’Approdo ha portato in giro per le scuole della provincia di Latina e non solo con don Luigi Merola la “legalità” nelle scuole.
“Profondi i momenti di commozione che abbiamo vissuto – ha detto la delegata alla Legalità di Formia – nel corso di una cerimonia che ci ha dato l’occasione di vivere direttamente un’esperienza che sicuramente rappresenta un insegnamento circa le modalità per il corretto utilizzo di un bene confiscato alla criminalità”.