Due educational nel giro di pochi giorni. Dirigenti e docenti di tutta Italia invitati a Formia per conoscere la città e sceglierla quale sede per le gite scolastiche dei propri alunni. Sport, vela, natura, archeologia e storia. La ricetta è ben studiata, frutto della collaborazione tra associazioni, imprese ed enti pubblici, Comune in prima fila. Si punta sul turismo scolastico. Le esperienze degli ultimi mesi hanno dato risultati troppo importanti per non proseguire su questa linea.
Il primo education parte stasera, 26 settembre e si conclude domenica 28. organizzato dalla Flor Tour Operator, azienda toscana specializzata in turismo scolastico e dal Centro Velico di Vindicio, con la collaborazione fattiva dell’Assessorato al Turismo del Comune di Formia. La domanda è alta e proviene da tutto lo Stivale: Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania. Quarantotto ore di attività. Con visite al litorale di Vindicio, dove gli ospiti prenderanno parte a dimostrazioni di sport marino (vela, windsfurf, sup, ecc) ed escursioni naturalistiche e archeologiche presso i principali siti storici della città. Sabato 27 alle ore 19 presso l’Appia Grand’Hotel si terrà invece un atteso convegno finalizzato ad illustrare i benefici pedagogici e didattici legati a questa tipologia di turismo. Un progetto che, prendendo le mosse dall’esperienza dei campus rivolti a ragazzi e giovani di tutte le scuole di ogni ordine e grado, mira a educare le nuove generazioni al valore della sostenibilità: quella dei luoghi e della natura, dell’alimentazione, del tempo libero, della vacanza, delle relazioni sociali. Fattori che, insieme, concorrono a definire la qualità della vita.
Analoga iniziativa vedrà invece protagonista la spiaggia di Gianola, con l’arrivo il 4 e 5 di ottobre di una folta delegazione di docenti e dirigenti scolastici. L’educational è promosso dal Circolo Windsurf di Formia, già ideatore di un progetto di turismo scolastico che nei mesi scorsi ha raccolto importanti risultati con la collaborazione del Cai di Esperia e delle associazioni “Lestrigonia” e “Ambiente e natura è vita”. Sport di mare, divertimento, conoscenza della natura e della storia di Formia. Il progetto, che ha già stimolato l’interesse di diversi tour operator, inizia a valicare i confini italiani, dal momento che sono arrivate richieste anche dalla Germania, con una scuola di Berlino che porterà a Formia 25 ragazzi.
“Guardiamo con favore ad iniziative di questo tipo – commenta l’Assessora al Turismo Eleonora Zangrillo – perché crediamo che il turismo scolastico sia un settore di sviluppo importante per Formia. Le esperienze degli ultimi mesi lo confermano pienamente. Nell’arco di due anni, contiamo di portare numeri ancora più importanti. La collaborazione tra pubblica amministrazione, associazionismo ed imprese è il modello organizzativo più efficace per raggiungere risultati. Mettere in rete risorse e capacità, idee e possibilità. Perché il turismo a Formia non sia solo una bandiera ma una risorsa capace di produrre benefici sotto il profilo economico, culturale e sociale”.