Formia/“Approdi: Festival delle culture migranti”, a Maranola un mese di eventi

Incontri, proiezioni, dibattiti per interrogarsi sui fenomeni migratori e discutere il tema della multiculturalità. Il 7 ottobre parte “Approdi: Festival delle culture migranti”. La kermesse, promossa dal Comune di Formia in collaborazione con GUS – Gruppo Umana Solidarietà, Terra Nuova Onlus, Associazione Insieme-Immigrati in Italia e CESV-Centro di Servizi per il Volontariato, si svolgerà nel borgo storico di Maranola per tutto l’arco del mese di ottobre.

Al centro un tema attualissimo e straordinariamente delicato. L’obiettivo è andare oltre la visione stereotipata offerta dai media nazionali, comprendere le ragioni del fenomeno guardandolo da angolazioni diverse, attraverso i linguaggi più vari: dal cinema al fumetto, dalla favola alla cucina.
Si parte venerdì 7 ottobre alle ore 18.30 presso il palazzo della Circoscrizione con la proiezione di “The Harvest”, film documentario dedicato al tema dello sfruttamento lavorativo cui sono sottoposti i migranti Sikh nell’Agro Pontino. Braccianti spesso senza nome, costretti ogni giorno a turni massacranti di lavoro per cui fanno ricorso a sostanze dopanti come meta-anfetamine, oppiacei e antispastici. Se ne discuterà con il regista Andrea Mariani e con Hardeep, protagonista femminile del film.
Venerdì 14 la presentazione di “Etenesh, l’odissea di una migrante”, fumetto di Paolo Mariani che racconta la storia di un’immigrata sudanese e del suo lungo viaggio da Addis Abeba alle coste di Lampedusa. Finita nelle mani di trafficanti di uomini e in un carcere della Libia, Etenesh ha attraversato il Mediterraneo convinta, ogni metro, che tutto sarebbe stato vano.
Venerdì 28 ottobre si toccherà il tema delle minoranze in Italia con la visione di “Gitanistan”, film che racconta la storia di alcune famiglie rom del Salento.
Due giorni saranno invece dedicati al tema della sovranità alimentare. Le migrazioni sono sempre più legate a squilibri economici ed ambientali dovuti a modelli di crescita e sistemi di produzione agricola che ostacolano la produzione di cibo e la possibilità di sostentamento di milioni di persone in tutto il mondo.
”Approdi” sarà inoltre l’occasione per conoscere persone di diverse culture che vivono nella città di Formia. Sarà possibile scambiarsi ricette attraverso il workshop Culture in brodo, ascoltare favole e racconti tipici nelle lingue d’origine delle comunità di migranti e rifugiati maggiormente rappresentate a Formia e danzare insieme ai “Bangla Brothers” o al ritmo delle percussioni de L’Eco del mondo – Tamburi del G.U.S.

Per maggiori informazioni http://www.facebook.com/APPRODI

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