Due buone notizie sul fronte dell’energia e dello sviluppo digitale. Il Comune di Formia ha infatti ricevuto dalla Provincia di Latina un finanziamento di circa 70 mila euro per redigere il piano delle emissioni e definire ulteriori interventi di progettazione sull’energia rinnovabile. La seconda positiva novità è che il progetto Open Data e Ambiente, realizzato dal Comune con finanziamento della Regione Lazio, ha vinto il “Wind Transparency Award”, importante riconoscimento assegnato da un player privato che premia i progetti di trasparenza più meritevoli e innovati d’Italia. Tra i finalisti battuti Comuni del calibro di Firenze, Trento e Ferrara.
“Si tratta – spiega l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – di due riconoscimenti importanti. Il finanziamento concesso dalla Provincia di Latina ci aiuterà alla redazione del PAES – il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, strumento di pianificazione strategica che fissa gli obiettivi da raggiungere e le misure specifiche per conseguirli. E’ la sintesi dell’impegno di un Comune verso una strategia programmatica e operativa di risparmio energetico che consente di valutare il livello di consumo e di emissioni di CO2, di indicare eventuali ambiti di intervento e contribuire a mettere in opera le politiche e i programmi necessari per centrare gli obiettivi di riduzione delle emissioni. Ci fa davvero piacere il ‘Wind Trasparency Award’, premio assegnato da un comitato scientifico che valuta le esperienze nazionali più innovative sul fronte della trasparenza. Al Comune di Formia è andato il premio speciale ‘Wind-Anci’ per il progetto ‘Open Data Ambiente’, realizzato nell’ambito dei POR Fesr della Regione Lazio e finanziato da Filas Spa. Il progetto, eseguito da una squadra di esperti selezionati tramite procedura ad evidenza pubblica, ha consentito di raccogliere, classificare e pubblicare in formato aperto i dati sull’ambiente naturalistico e urbano di Formia. Dalla gestione dei rifiuti alla mobilità, dalla salubrità delle acque marine alla biodiversità degli ecosistemi collinari. Il portale ‘Open Data Ambiente’ (consultabile al link: http://dati.comune.
