“Esprimo grande soddisfazione e apprezzamento per l’intervento messo in campo dall’Amministrazione. Ci siamo battuti sin da subito perché trovassero voce in bilancio le somme necessarie alla realizzazione dei parchi urbani. E’ la prosecuzione di una strada che l’Assessorato alle Politiche ambientali e alla Tutela del patrimonio naturalistico ha da tempo contribuito ad avviare e che proseguirà nel prossimo futuro con altri interventi, come la piantumazione di circa 200 alberi in altri luoghi della città”. Così l’Assessora alle Politiche ambientali Maria Rita Manzo a margine della presentazione di ieri dei progetti definitivi che nei prossimi mesi porteranno alla realizzazione di due nuovi parchi urbani, in via Cassio e a Penitro.
“Non ho potuto prendere parte all’appuntamento per motivi di salute – spiega l’Assessora – e mi spiace perché quella dei parchi urbani è un’idea su cui abbiamo puntato molto e su cui continueremo ad investire nel prossimo bilancio, proponendo la realizzazione di nuove aree verdi anche in altre zone della città, soprattutto nelle periferie dove maggiore è la necessità di spazi verdi e di luoghi per la socializzazione. Un contributo al potenziamento del verde pubblico è arrivato dalla Regione Lazio che, attraverso il Parco dei Monti Aurunci, ci consentirà presto di piantumare sul territorio cittadino circa 200 nuovi alberi. Stiamo visionando la mappatura degli spazi comunali privi di verde per individuare quelli più idonei alla messa a dimora delle varie specie arboree previste. Ci sono diverse candidature, presto decideremo valutando la natura delle piante e le esigenze della città”.
“La realizzazione dei parchi urbani – sostiene il primo cittadino Sandro Bartolomeo – risponde ad un’esigenza sentita da diversi quartieri della città che per sviluppo urbanistico, configurazione territoriale, demografica e sociale necessitano più di altri di aree verdi e spazi per l’incontro e la socializzazione. Via Cassio è senz’altro una di queste, zona fortemente antropizzata, sulla quale insistono lotti di edilizia popolare, scuole, parcheggi, senza che vi sia un’area verde o una piazza in grado di decongestionare il quartiere e renderlo più vivibile. Il nuovo parco urbano assolverà a questa funzione. Penitro ha bisogno di un intervento diverso. E’ un quartiere giovane destinato negli anni ad una forte crescita demografica cui vogliamo corrisponda una strutturazione degli spazi il più possibile compatibile con le esigenze della comunità. Non vogliamo quartieri dormitorio ma aree vive, dove ci si può incontrare, fare attività, godere del verde pubblico. Non a caso il progetto prevede attrezzature sportive, giardini ed aree per la socializzazione rivolte a giovani e meno giovani. E’ in questa direzione che volge l’idea di città che abbiamo in mente. Una Formia sempre più verde e sempre più calibrata sui bisogni delle persone”.