Una situazione veramente imbarazzante quella che è successa con la chiusura della Palestra FABIANI che rischia di mettere a terra tutti coloro che praticano la pallacanestro.
Il comunicato dell’Assessora ai Lavori Pubblici Eleonora Zangrillo che dichiara “La struttura è stata chiusa per consentire l’esecuzione degli interventi richiesti, dal sistema antincendio all’impianto del condizionamento, a tutte le altre misure necessarie per il conseguimento delle certificazioni dovute…”
Come cittadini e uomini di sport della Fabiani abbiamo sempre mantenuto un approccio positivo verso queste difficoltà, nella convinzione che l’insegnamento più importante nello sport sia veicolato dai valori che ispira e non dalle comodità che offre.
Abbiamo sperato, abbiamo creduto nelle Istituzioni e finalmente qualcuno si sta muovendo, certamente verso il ripristino di uno stato di legalità.
Ma al danno, che come cittadini abbiamo subito in questi anni, si è purtroppo aggiunta la beffa: la palestra è stata negata a TUTTI!
Questi lavori programmati da ben due anni sarebbe stato meglio che il Comune fruttasse i periodi, giugno/settembre, in cui non si pratica lo sport e l’attività scolastica (Elementari e Medie) nell’impianto Fabiani è ferma.
Quindi, fino a Gennaio il basket a Formia arranca in alternative da trovare (e il Pala Amendola?).
Quali sono gli impatti di questa decisione? Da un punto di vista pratico una conquista per la collettività Formiana.
Finalmente avremo un impianto (obsoleto e che tutti volevano buttare a terra), come asserisce l’Assessora Eleonora Zangrillo a NORMA!!!: “dall’impianto antincendio a tutte le normative occorrenti per la pratica e lo svolgimento dell’attività agonistica”
Vogliamo far crescere, attraverso l’attività sportiva scolastica, i nostri figli sani, uomini e donne del domani, che anche attraverso lo sport meraviglioso del basket possano abbracciare dei valori, credere nell’importanza delle regole, sperimentare il rispetto dell’altro, comprendere che insieme vali più che da soli, vincere lealmente, superare le sconfitte.
Il messaggio che invece bisogna mandare a tutti, atleti e genitori, è quello della legalità a far valere i loro diritti. Spiegare loro che finalmente avremo un impianto a norma. Spiegare loro che avremo un impianto (forse unico a Formia), la PALESTRA FABIANI, AGIBILE: è un loro diritto.
E’ da cittadini, da genitori e in nome di tutti gli atleti che praticano sport attendere una risposta certa e veritiera, sull’impianto della Fabiani, che ci faccia credere che si possa essere fieri cittadini di Formia e non solo vittime dei suoi “sistemi”