Le frasi più intelligenti da usare per rimettere al suo posto un manipolatore

Come banalizzare in pochissime mosse un manipolatore seriale: le frasi intelligenti che lo metteranno subito a posto!

Le relazioni interpersonali sono fatte, purtroppo, anche di inganni e manipolazione. Questi fenomeni si verificano perlopiù in quelle coppie o in quei gruppi in cui c’è qualcuno che, pur di esercitare il controllo, adotta qualsiasi mezzo di persuasione allo scopo di manipolare il pensiero altrui.

frasi per rimettere a posto un manipolatore
Come zittire velocemente un manipolatore: le frasi vincenti – gazzettinodelgolfo.it

Smascherare un manipolatore e soprattutto metterlo al proprio posto, vuol dire fargli capire che non intendiamo stare al suo gioco e che siamo più forti di quanto invece lui/lei voglia farci credere. Spesso, chi adotta questo atteggiamento tende a creare un forte dipendenza, al punto da portare l’altro a dubitare anche di sé stesso.

Comportamento assolutamente tossico e non accettabile in un contesto in cui si intende affermare la propria libertà e indipendenza. Ma bastano poche parole, quelle giuste, per mettere al proprio posto un manipolatore seriale: ecco le frasi più intelligenti da pronunciare in sua presenza!

Frasi per zittire un manipolatore: dille e farà dietro front

Capire che qualcuno ci sta manipolando può essere un po’ complicato. Specie se il manipolatore è molto bravo a non lasciarsi scoprire. Attraverso la tecnica del gaslighting, la vittima può essere spinta a credere di essere sbagliata e portata a vedere una realtà distorta. La manipolazione emotiva è un’altra subdola tecnica che i manipolatori utilizzano sfruttando le emozioni per ingannarci. Con queste frasi potremo finalmente cambiare le cose.

Frasi per zittire un manipolatore
Come far smettere di parlare un manipolatore – gazzettinodelgolfo.it

“Vedo cosa stai facendo” è una delle frasi sicuramente più potenti che possiamo pronunciare dinanzi a una persona che sta tentando in qualsiasi modo di farci sentire piccoli dinanzi alla sua presenza. Nel momento in cui avremo aperto gli occhi, e capito il suo gioco, redarguirlo con questa frase lo porterà immediatamente a cambiare registro nei nostri confronti.

“Potresti spiegare meglio?” Questa frase farà sentire in difetto l’interlocutore manipolatore con il quale stiamo avendo un confronto; questo perché, chi sta tentando di controllarci cercherà di essere vago, di dare risposte con frasi fatte, quasi come se leggesse un copione. Nel momento in cui chiederemo una spiegazione, questo si sentirà in difficoltà, perché non saprà cosa dire.

“Grazie, ma faccio a modo mio” è un’ottimo modo per comunicare all’altro che siamo fiduciosi di noi stessi e che abbiamo le idee molto chiare in merito a come vogliamo che vadano le cose. Ringraziamo per il consiglio, certo, ma siamo perfettamente in grado di proseguire autonomamente.

“Possiamo parlarne dopo?” Quando un manipolatore ci attacca e non abbiamo tutti i mezzi necessari per fornirgli una contro-risposta, possiamo zittirlo in modo molto semplice: chiedendo di riparlarne in un altro momento. In quell’occasione, la persona dinanzi a noi non avrà il controllo della situazione e non potrà decidere per noi.

“NO”: imparare a dire un potente no stabilisce un enorme confine tra noi e il manipolatore. Quando gli neghiamo il controllo su di noi vuole dire che non intendiamo che egli superi un limite prestabilito.

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