Al termine di un’attività di Polizia Giudiziaria, in ordine ad un furto avvenuto in Penitro di Formia, è stato individuato e denunziato all’Autorità Giudiziaria di Cassino A.D., originario di Caserta, classe 1963.
La ricostruzione dei fatti è partita da un intervento della Squadra Volante del Commissariato di Formia che, nel corso degli specifici servizi di prevenzione dei furti in abitazione, predisposti dalla Questura di Latina, si recava in una campagna di Penitro, dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, dopo essersi introdotto nell’abitazione di un privato cittadino, aveva tentato di forzare le finestre di casa, ma non riuscendovi, spostava la sua attenzione nell’abitacolo dell’autovettura ivi parcheggiata, sottraendo un borsello contenente documenti e denaro.
Al momento di allontanarsi, l’autore del furto veniva visto da alcuni cittadini salire a bordo di un’autovettura, già segnalata in passato come sospetta da alcune persone, che avevano subito dei furti sempre nella stessa zona di Formia.
In tale circostanza però, veniva fornito l’esatto numero di targa, che permetteva di risalire al proprietario del veicolo.
La consultazione della banca dati, consentiva di estrapolare la fotografia della suddetta persona, che veniva mostrata alla vittima del furto.
Purtroppo l’esito del riconoscimento era negativo ed occorreva quindi, approfondire l’indagine per capire chi fosse il conducente dell’autovettura, autore del furto oggetto di accertamento.
Sono state, pertanto, avviate ulteriori consultazioni della banca dati, che permettevano di individuare un gruppo di persone, solite accompagnarsi con il proprietario della macchina segnalata. Sulla base di tale consultazione sono state estrapolate le fotografie di ulteriori cinque persone sospette, in quanto aventi a carico precedenti di polizia.
Sottoposte tali immagini al riconoscimento alla vittima del reato, è stato individuato l’autore dello stesso, senza ombra di dubbio. Non si esclude che tale soggetto possa ritenersi responsabile degli ulteriori furti in abitazione registrati in concomitanza delle segnalazioni riguardanti l’autovettura di cui sopra.