Hanno agito in piena notte. Secondo qualche vaga testimonianza di vicini, verso l’una e trenta. Il distributore Lukoil, in funzione da cinque anni sulla Fondi-Sperlonga all’altezza del bivio, oggi rotonda, chiamato Casotto Rosso, è stato preso di mira da ladri che, dopo essere entrati nel gabbiotto del gestore utilizzando chiavi passpartout (mancano segni di effrazioni n.d.r.), hanno staccato la corrente che alimenta anche l’impianto hdi videosorveglianza e gli elettrodomestici della adiacente struttura del bar annesso all’impianto. Una volta dentro, con una mazza di ferro e un piccone, hanno praticato un foro nella parete divisoria che separa il primo locale da quello dove era fissata a terra una cassaforte e hanno portato via la massiccia custodia di valori nonostante il suo peso. A dare l’allarme il barista che, recatosi prima dell’alba al lavoro, ha trovato la macchina del caffè spenta per mancanza di corrente. Un rapido giro gli ha subito consentito di rendersi conto del furto perpetrato qualche ora prima. Sull’episodio indagano i Carabinieri della locale Tenenza i quali si stanno avvalendo di ogni minimo elemento utile per l’individuazione degli autori del colpo che, secondo indiscrezioni trapelate dai vicini, avrebbe fruttato ai malviventi circa seimila euro. E sempre i vicini ricordano che meno di un anno fa un distributore ubicato nella stessa zona, Fondi-Sant’Anastasia (Petrolgamma, n.d.r.) e distante poche centinaia di metri da quello della Lukoil, ignoti malviventi avevano razziato ciò di cui erano riusciti a impossessarsi dopo un colpo notturno. La gente del posto chiede adeguata vigilanza per un deposito dismesso di edilizia posto di fronte all’impianto e dove di notte c’è movimento di ogni tipo di persone.
Orazio Ruggieri