di Benedetta Sepe
Gli esami di stato per i maturandi del 2017 sono vicini e per questi giovani è ora di concentrarsi sul futuro.
Cosa fare dopo le scuole superiori? Lavoro o università? E se si sceglie lo studio come capire per quale facoltà si è portati?
Un quinto dei giovani che si iscrivono all’università si ritira dopo il primo anno a causa di un orientamento approssimativo. Per evitare eventuali errori è necessario un percorso orientativo che porti i ragazzi a facilitare questa prassi, punto fondamentale per il futuro lavorativo.
Per questo l’università di Cassino ha aperto le porte dell’ateneo a tutti gli studenti del territorio per orientarsi sulle scelte di studio con la manifestazione Uniclas Orienta. L’evento ha avuto come tema centrale l’orientamento, sia in ingresso (Open-day, per gli studenti delle scuole superiori), sia in uscita (Career Day, per i laureati ed i laureandi).
L’Open-day ha spaziato dalle presentazioni dei corsi di laurea, alle lezioni in aula, dalle simulazioni dei test di ingresso ai colloqui con i docenti presso gli sportelli di orientamento e tutorato.
Il Centro Universitario per l’Orientamento dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale ha come scopo primario quello di fornire ai giovani l’opportunità di ricevere non solo le necessarie informazioni, ma un supporto concreto per eliminare qualsiasi ostacolo durante i futuri studi. Pertanto, la funzione di orientamento diviene un sussidio offerto allo studente, volto non solo a trasmettere informazioni pertinenti al suo interesse, ma soprattutto degno di illuminare potenzialmente quello che sarà il suo cammino formativo.