Di Gabriella Gelso.
La città di Gaeta è immersa nel pieno dei festeggiamenti in onore dei Santi Cosma e Damiano, la cui festività si terrà il 26 settembre, giorno nel quale, le statue dei Santi Medici usciranno per le vie della città, ed infonderanno la loro benedizione al devoto popolo, che attende con tanta trepidazione tale giornata.
Quest’anno, la comunità dei Santi Cosma e Damiano, è protagonista di un traguardo importante: il 1020° della costituzione della Parrocchia.
Infatti, la memoria più antica della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano risale al 997 quando il presbitero Pietro e il canonico Benedetto ricevono dal vescovo Bernardo, figlio del duca di Gaeta, l’incarico di ricostruire il sacro edificio dopo la lontana distruzione avvenuta, forse nell’844, ad opera dei Saraceni.
Tale ricorrenza è stata celebrata oggi 22 settembre, in onore di essa il Parroco ha omaggiato la comunità di un’Epigrafe contenente i nomi di tutti i Sacerdoti che, dal 997 ad oggi, hanno operato nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, accrescendone la fede. Al termine della celebrazione eucaristica, il Sacerdote, ha invitato tutti i presenti a partecipare ad un momento di festa, dove è stata tagliata un’enorme torta con la forma del numero che rappresentava gli anni dell’anniversario.
“Chissà quanti miracoli avranno compiuto, sembra quasi di contenerli tutti ma di non riuscire neanche a contenerli nel cuore, però sono sicuramente presenti e loro li fanno sentire vivi come se fosse il primo giorno”. Queste le parole di Don Giuseppe Rosoni, emozionato e felice di essere anche lui, fra i preti, che hanno guidato la Parrocchia intitolata ai Santi Protettori.