Gaeta, affonda al largo di Serapo barca a vela d’epoca

Nel tardo pomeriggio, la Guardia Costiera di Gaeta, a seguito di una segnalazione giunta in sala operativa da parte di un parente, è stata impegnata per una emergenza a favore di una unità da diporto in navigazione nelle acque del Golfo.

L’imbarcazione da diporto – una unità a vela d’epoca del 1912 – partita da Gaeta e diretta a Nettuno, a seguito di un’avaria aveva cominciato ad imbarcare acqua costringendo i due diportisti – V.L. anni 56 e P.T. anni 52 entrambi di Latina – a richiedere immediato soccorso.

La sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta inviava in zona la motovedetta in servizio di ricerca e soccorso CP 856.

L’equipaggio della motovedetta della Guardia Costiera di Gaeta raggiunta la zona del soccorso, a circa un miglio e mezzo dal litorale di Serapo del comune di Gaeta, nonostante le cattive condizioni del mare con onde di circa due metri, riusciva a recuperare a bordo i due malcapitati, che nel frattempo erano, a stento, saliti a bordo del tender dell’unità a vela.

Messi in salvo i due naufraghi a bordo della motovedetta, i militari della Guardia Costiera, a seguito delle critiche condizioni dell’imbarcazione d’epoca, non potevano impedirne il repentino affondamento e l’unità con i suoi circa 16 metri di lunghezza si inabissava su un fondale di oltre sessanta metri.

La motovedetta della Guardia Costiera, con i due naufraghi a bordo, dopo aver verificato l’assenza di eventuali tracce d’inquinamento nell’area circostante, provvedeva a rientrare all’ormeggio nella banchina Caboto ove  preallertato dalla sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta interveniva il personale medico del servizio 118 per verificare lo stato di salute dei due malcapitati che erano in stato di shock e infreddoliti.

La Guardia Costiera ha avviato i primi accertamenti tesi a verificare le cause che hanno provocato il celere affondamento dell’unità che di recente, dalle prime dichiarazioni rese dai naufraghi, era stata oggetto di lavori presso un locale cantiere.

Si ricorda a tutti i diportisti dell’importanza di controllare i bollettini meteo prima di intraprendere una navigazione.

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