Dal 25 al 28 settembre p.v. saranno nella nostra città Amministratori comunali della città gemellata, tra cui il Sindaco Pierre Bouldoire, 8 componenti di Giunta e Consiglio Comunale, e membri del comitato cittadino di gemellaggio, presieduto da Rosemonde Artasone.
“Non sarà una semplice visita istituzionale – precisa il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano – ma una vera e propria sessione di lavoro per la valutazione e lo studio di iniziative da intraprendere nelle due città al fine di rendere operativo il Protocollo d’Intesa siglato lo scorso giugno a Frontignan La Peyrade” .
L’occasione è sicuramente data dai festeggiamenti, previsti per il 26 settembre, in onore dei SS. Cosmo e Damiano: la comune e profonda devozione per i Santi Medici rappresenta infatti un forte legame tra i fedeli di Gaeta e Frontignan. La delegazione francese, infatti, parteciperà alle celebrazioni ufficiali programmate con dovizia dal Parroco Don Giuseppe Rosoni.
Al momento religioso seguirà, nella giornata del 27 settembre, quello più propriamente istituzionale con l’accoglienza nella Casa Comunale della rappresentanza francese. Nell’Aula Consiliare, dopo i saluti iniziali, il Sindaco Mitrano darà il via ai lavori, cui sono stati invitati a partecipare, insieme alla delegazione francese, anche gli Assessori, i dirigenti comunali e i dirigenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado di Gaeta. La volontà delle due Amministrazioni è infatti quella di suscitare e mantenere relazioni permanenti non solo tra i due governi locali, ma anche e soprattutto tra le rispettive popolazioni, al fine di assicurare una migliore comprensione reciproca ed una più efficace cooperazione.
“Vogliamo arricchire di contenuti il gemellaggio con Frontignan – dichiara il Primo Cittadino di Gaeta– promuovendo iniziative e realizzando interventi volti alla valorizzazione degli interscambi nei settori del turismo, della cultura, della scuola, del folklore, dello sport, dello sviluppo economico, della promozione del territorio e dei prodotti tipici locali, attuando una piena e costante collaborazione”.
Per il raggiungimento di tali finalità, le due città gemellate durante questa sessione di lavoro, presenteranno proposte relative a: programmi di interscambio socio – culturale rivolto a giovani di Frontignan e di Gaeta; borse di studio, da assegnare studenti di Istituti secondari superiori, su temi riguardanti La Storia, L’Arte, La Cultura, Le Tradizioni della città gemellata; circuiti turistici a carattere storico – archeologico, religioso, culturale, artistico, enogastronomico ecc., con la previsione di particolari condizioni vantaggiose per i gruppi, quali ad esempio visite ed ingressi gratuiti a Musei e siti storici, trasferimenti gratuiti da (e per ) strutture ricettive verso (e da ) i principali luoghi di interesse storico e artistico, prezzi speciali per soggiorni.
“Presenteremo al tavolo di lavoro idee davvero interessanti – conclude il Sindaco Mitrano – che rappresentano una vera e propria novità nella storia del gemellaggio con tra Gaeta e Frontignan. Iniziative che riteniamo in grado di coinvolgere, da un lato, il tessuto economico, imprenditoriale e dall’altro il mondo associazionistico, scolastico e giovanile delle due cittadine”.
La visita della delegazione francese si concluderà sabato 28 settembre 2013 con un grande evento a partire dalle ore 20 in Piazza Monsignor Di Liegro, che segna l’ingresso di Gaeta nella rete culturale internazionale Sete Sois Sete Luas. Non è un caso nè pura coincidenza, “perchè – spiega il Sindaco Mitrano – è solo grazie agli amici di Frontignan che, lo giugno scorso, abbiamo scoperto questa importante realtà di promozione internazionale delle città del mondo mediterraneo e lusofono: una sorta di binario preferenziale sul quale viaggiano arte, cultura, tradizioni, prodotti locali, pacchetti turistici dei Comuni aderenti. Un’incredibile vetrina in cui esporre tutte le bellezze e i tesori di Gaeta, realizzare progetti di interscambio e lanciare finalmente Gaeta una dimensione internazionale”.
Sete Sois Sete Luas è infatti una rete culturale che comprende più di 30 città di 13 diversi paesi del mondo mediterraneo e lusofono: Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Spagna, Slovenia e Tunisia. Il Festival coinvolge più di 400 artisti, favorisce scambi di giovani talenti, promuove mostre pittoriche, scultoree arricchite da laboratori giovanili, più di 150 concerti l’anno di musica popolare contemporanea, accompagnati da esposizioni di arte plastica, da stand con prodotti tipici delle diverse realtà locali e proiezioni di video promozionali delle città della rete, attirando una platea cosmopolita di centinaia di migliaia di spettatori. Il 28 settembre il Festival internazionale Sete Sóis Sete Luas porta a Gaeta lo strabiliante teatro di strada, con la compagnia spagnola L’Avalot, e la coinvolgente musica dell’Istria, con il gruppo Gustafi.
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