Un invito pubblico, un processo di condivisione, che possa mobilitare l’intera Comunità nella valorizzazione delle risorse e nel forte recupero di identità territoriale. Con questi obiettivi, è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Gaeta un Avviso pubblico (https://bit.ly/AvvisoPubblicoBLU) finalizzato a coinvolgere tutti i soggetti, pubblici o privati, cittadini singoli o associati, a partecipare alla redazione del dossier “Blu: il Clima della Cultura”, il progetto culturale che verrà presentato al Ministero della Cultura per il perfezionamento della candidatura di Gaeta a Capitale Italiana della Cultura 2026.
Entro il prossimo 16 settembre, gli interessati potranno far pervenire la propria manifestazione di interesse all’indirizzo mail sindaco@comune.gaeta.lt.it; gli uffici preposti sono inoltre disponibili per eventuali informazioni attraverso i contatti telefonici 0771/469439 e 0771/460090.
«Condivisione e partecipazione: la nostra visione – ha spiegato il Sindaco Cristian Leccese – si basa proprio sulla volontà di condividere una pianificazione strategica per accrescere la vocazione del nostro territorio. E l’obiettivo che ci poniamo, attraverso la candidatura, è di instaurare un processo di forte recupero e valorizzazione dell’identità territoriale, sostenendo, al tempo stesso, i processi di integrazione delle risorse, delle Istituzioni e dell’intera Comunità. Vogliamo raggiungere una visione condivisa con il territorio, con chi lo vive e con chi lo ama, una visione complessiva per il futuro, da realizzare attraverso una serie di progetti condivisi. E il prezioso supporto di un gruppo di stakeholder sarà fondamentale per un percorso di crescita e miglioramento. Ecco il motivo dell’Avviso pubblico. Un percorso comune, un’unione di forze, attraverso i quali vogliamo stimolare un approccio inclusivo, di apertura e condivisione, mirando al concetto di “cittadinanza culturale”, un modello innovativo di vita urbana attiva e orientata dalla Cultura. Vogliamo mobilitare la cittadinanza, coinvolgerla, per costruire una resilienza comunitaria intergenerazionale. Identità, espressione e partecipazione: ovvero il frutto della collaborazione dei cittadini. Un viaggio, per la nostra Città dell’Arte, del Mito e del Mare, verso mondi nuovi, come fu per Ulisse e per Enea, al quale, tra l’altro, ci ispireremo per la prossima edizione delle nostre Favole di Luce».
«Con la pubblicazione dell’Avviso pubblico – aggiunge il Delegato alla Cultura, Gennaro Romanelli – l’Amministrazione comunale concretizza la possibilità di coinvolgimento dei cittadini, degli enti pubblici e del terzo settore e di tutti coloro che intendono offrire il proprio contributo alla redazione ed esecuzione del progetto culturale. “BLU: Il Clima della Cultura” è un piano che mira ad intraprendere un percorso alla scoperta, analisi e approfondimento delle barriere che ostacolano lo sviluppo della cultura, e come una corretta promozione di essa può consentire alla società una radicale inversione di tendenza nei comportamenti umani volti allo sviluppo di una coscienza collettiva capace di salvare il mondo».