La professoressa Michela Di Macco, docente presso la Sapienza, ha potuto illustrare al grande pubblico le peculiarità artistiche di uno dei monumenti più importanti di Gaeta. A seguire Alberto Angela ha fatto percorrere ai presenti un viaggio immaginario nella Cappella più importante al mondo, per storia e arte: la Cappella Sistina; il tutto attraverso la sua raffinata sapienza didattica e le doti di straordinario divulgatore che il sindaco Cosmo Mitrano ha evidenziato nel donargli una copia dell’antica moneta di Gaeta, il follaro.
L’evento, così come tutta la manifestazione Vivi l’Arte, è stato curato dall’Assessore alla Cultura, Sabina Mitrano e dal delegato ai Grandi Eventi Dino Pascali, i quali esprimono ampia soddisfazione per la riuscita della prima serata, sottolineata dall’enorme bagno di folla al termine della Lectio Magistralis. Molto apprezzato anche il Vin d’honneur offerto dall’Associazione GaetaDinamica al termine dell’incontro.
Il programma di Vivi l’Arte è stato congegnato con un ampio e diversificato cartellone culturale; quindi dopo Alberto Angela, il pubblico si è spostato in piazza De Vio, dove ha potuto seguire il Concerto-lettura di racconti zingari e contestualmente visitare il Museo Diocesano e le varie esposizioni temporanee.
Gli eventi continuano lunedì 24 marzo alle ore 17, nella ludoteca Comunale (presso Scuola Elementare Sebastiano Conca), dove l’Associazione A.P.E. organizza una serie di letture e illustrazioni attraverso specifici laboratori creativi per bambini con l’illustratore Nicola Di Liegro. Martedì 25 marzo, presso il Museo Diocesano alle ore 16.00, andrà in scena Giallo al Museo con Maigret, un Murder party a cura della Associazione I sassolini della Fenice, in questo caso la prenotazione è obbligatoria, visti i ridotti posti disponibili (tel. 380.7975325). Sempre martedì 25, Solennità della SS. Annunziata, alle ore 17.30 si celebrerà la messa solenne officiata dal cardinale Sardi e a seguire gli studenti del Conservatorio Ottorino Respighi di Latina eseguiranno un concerto incentrato sulla figura della Madonna.
Seguiranno altri eventi, oltre alle aperture al pubblico dei siti culturali e dei musei della città. Da mercoledì 26 marzo anche il cinema sarà protagonista attraverso la proiezione di Black Star-Nati sotto una stella nera, riservata alle scuole cittadine, mentre il pomeriggio verrà presentato, presso il Museo Diocesano il volume dedicato all’Assedio di Gaeta da Charles Garnier attraverso una traduzione ottocentesca in napoletano.
Per qualsiasi informazione in merito a Vivi l’Arte, potete contattare la Pro Loco Gaeta presso l’infopoint appositamente allestito per l’evento, nella piazza dell’Annunziata.
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