Un trapianto cardiaco con poche probabilità di sopravvivenza, un ultimo desiderio espresso all’amico di sempre prima di affrontare la sala operatoria. Quanti di noi sarebbero in grado di accogliere a cuor leggero una richiesta a dir poco sconvolgente?
Nell’ambito del cartellone dei TEATRI RIUNITI DEL GOLFO e con il sostegno della BANCA POPOLARE DI FONDI la Stagione del Teatro Ariston 2014/15 cala il sipario sulla bellissima commedia di Vincenzo Salemme “L’amico del cuore” con Biagio Izzo nel ruolo di interprete principale come nell’omonimo film del 1998. La divertente pièce teatrale, rappresentata per la prima volta nel 1991, con il titolo “L’ultimo desiderio”, è stata più volte riscritta, ampliata e separata in due atti e vede questa volta alla regia proprio lo stesso Salemme.
L’artista partenopeo è affiancato sul palco da Mario Porfito, Francesco Procopio, Antonella Cioli e Yuliya Mayarchuck, nel ruolo della bellissima moglie contesa.
Da una parte la frizzante simpatia del protagonista, dall’altra il genio inconfondibile del regista: nel mezzo la città di Napoli che ad entrambi ha dato i natali. È il binomio vincente tra attore e autore, due straordinari capicannonieri della comicità partenopea, impegnati nella versione teatrale di un film che più di 20 anni fa ebbe un successo clamoroso e sbancò i botteghini.
Quando l’ho rappresentata la prima volta – ha ricordato Vincenzo Salemme – era un atto unico e si intitolava ‘L’ultimo desiderio’. Negli anni successivi sentivo che la commedia aveva una potenzialità maggiore e decisi quindi di scrivere ‘L’amico del cuore’, ampliandola e separandola in due atti. Dietro la trama comica di quest’opera si cela molta cattiveria e ho voluto portare in superficie, nella mia rivisitazione, la crudeltà dei rapporti umani.
Quindi in definitiva mi piacerebbe che questa edizione fosse proprio un duello, in cui l’arma scelta dai contendenti non è la spada ma l’ipocrisia.
Il tutto nella tessitura classica della commedia degli equivoci, dove ognuno dei personaggi si veste di un ruolo per nascondere la propria natura più profonda. Mi farebbe piacere poi che questa commedia diventasse un racconto per il pubblico in sala, un aneddoto sul quale ognuno potrebbe essere chiamato ad esprimere la propria opinione.
Informazioni e prenotazioni:
Gaeta – TEATRO ARISTON – Piazza della Libertà 19 Tel: 0771463067
e-mail: cineariston@libero.it – http// www.aristongaeta.it