Lunedì 18 novembre alle ore 21.00 si alzerà nuovamente il sipario sulla Stagione Invernale del Teatro Ariston di Gaeta con l’atteso ritorno di BIAGIO IZZO, protagonista di “TARTASSATI “DALLE TASSE “, scritto e diretto da Edoardo Tartaglia, con Mario Porfito, Magdalena Grochowska, Arduino Speranza, Roberto Giordano e Adele Vitale.
La commedia, in replica martedì 19 novembre, è incentrata sul rapporto tormentato e contraddittorio tra gli italiani e il fisco di cui è protagonista Innocenzo Tarallo, napoletano,classico “self made man”, che da nipote e figlio di “baccalaiuolo”, si ritrova ora proprietario orgoglioso di un ristorante internazionale di sushi.
“Giulio Andreotti soleva dire che l’Umiltà, che di per sé costituisce una grande virtù, si trasforma in una vera iattura quando gli Italiani la praticano in occasione della loro dichiarazione dei debiti. “Io le tasse le pagherei. Ed anche volentieri! Se solo però poi le cose funzionassero veramente!…”
La commedia, in replica martedì 19 novembre, è incentrata sul rapporto tormentato e contraddittorio tra gli italiani e il fisco di cui è protagonista Innocenzo Tarallo, napoletano,classico “self made man”, che da nipote e figlio di “baccalaiuolo”, si ritrova ora proprietario orgoglioso di un ristorante internazionale di sushi.
“Giulio Andreotti soleva dire che l’Umiltà, che di per sé costituisce una grande virtù, si trasforma in una vera iattura quando gli Italiani la praticano in occasione della loro dichiarazione dei debiti. “Io le tasse le pagherei. Ed anche volentieri! Se solo però poi le cose funzionassero veramente!…”
Quante volte abbiamo ascoltato simili confidenze? E quante volte anche la nostra coscienza di pur buoni ed onesti cittadini ha segretamente partorito concetti del genere?… Il problema, però, è che se poi davvero ragionassimo tutti quanti sempre così, come e perché mai le cose potrebbero veramente funzionare?…”
Saranno le vicissitudine dell’imprenditore napoletano a riproporre l’eterno dilemma che angustia la stragrande maggioranza di noi: la volontà di essere sempre onesti cittadini e ligi contribuenti, con le legittime aspettative di una società moderna, dove tutto possa funzionare al meglio, dovrà eternamente scontrarsi con le conseguenti cocenti delusioni. di un desiderio che sembra non realizzarsi mai?
Saranno le vicissitudine dell’imprenditore napoletano a riproporre l’eterno dilemma che angustia la stragrande maggioranza di noi: la volontà di essere sempre onesti cittadini e ligi contribuenti, con le legittime aspettative di una società moderna, dove tutto possa funzionare al meglio, dovrà eternamente scontrarsi con le conseguenti cocenti delusioni. di un desiderio che sembra non realizzarsi mai?
Al via quindi la nuova stagione invernale della storica gaetana, realizzata in collaborazione del Teatro Bertolt Brecht di Formia, con il sostegno della Banca Popolare di Fondi, da anni partner di questa importante iniziativa di cultura e spettacolo.
Si prosegue con un classico venerdì 6 dicembre: La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo e la Fondazione Teatro della Toscana, con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi, presentano “Ditegli sempre di sì”, uno dei primi testi scritti da Eduardo, un’opera vivace e colorata il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione. Una commedia molto divertente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra normalità e follia.
Si prosegue con un classico venerdì 6 dicembre: La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo e la Fondazione Teatro della Toscana, con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi, presentano “Ditegli sempre di sì”, uno dei primi testi scritti da Eduardo, un’opera vivace e colorata il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione. Una commedia molto divertente che, pur conservando le sue note farsesche, suggerisce serie riflessioni sul labile confine tra normalità e follia.
Lunedì 20 gennaio e martedì 21 gennaio 2020 torna al Teatro Ariston un grande uomo di teatro, amatissimo dal pubblico anche per le sue sempre più frequenti incursioni nel mondo del cinema: Carlo Buccirosso scrive, dirige e interpreta “La rottamazione di un italiano per bene”, in cui l’attore e autore napoletano interpreta Alberto Pisapia, ristoratore sull’orlo del fallimento, che attraversa un periodo di autentico disagio per la disperata battaglia che combatte contro avversità di ogni genere: Riuscirà l’amore quotidiano della sua famiglia a fargli recuperare lucidità e speranza?
Un affresco della Sicilia di Pirandello, che il regista Francesco Bellomo, ricolloca negli anni ‘40, con una sorprendente e suggestiva ambientazione, è lo scenario in cui si muove un giovane, esuberante e poliedrico attore Giulio Corso. Interprete di “Liolà”, dà vita ad un personaggio che con la sua gioia di vivere scombussola le regole di un’apparentemente morigerata società. Al Teatro Ariston martedì 18 febbraio 2020
Lello Arena è il protagonista di “Parenti Serpenti”,in scena martedì 10 marzo. l’amara e divertente commedia di Carmine Amoroso, conosciuta al grande pubblico grazie al film “cult” di Mario Monicelli del 1992. Il racconto di un Natale a casa degli anziani genitori metterà a nudo nevoso e inquinanti dinamiche familiari.
Due invece gli appuntamenti della mini rassegna “Sipario aperto” che completano il cartellone del Teatro Ariston, con proposte di musica e danza.
In “Arrassusia””, in programma mercoledì 5 febbraio, un quartetto di musicisti polistrumentisti partenopei e quattro ballerini ci accompagneranno in un suggestivo viaggio in musica alla scoperta di un “altro” Sud, delle sue tradizioni, della sua energia e delle sue emozioni.per una serata all’insegna di un’originale contaminazione di stili.
Un affresco della Sicilia di Pirandello, che il regista Francesco Bellomo, ricolloca negli anni ‘40, con una sorprendente e suggestiva ambientazione, è lo scenario in cui si muove un giovane, esuberante e poliedrico attore Giulio Corso. Interprete di “Liolà”, dà vita ad un personaggio che con la sua gioia di vivere scombussola le regole di un’apparentemente morigerata società. Al Teatro Ariston martedì 18 febbraio 2020
Lello Arena è il protagonista di “Parenti Serpenti”,in scena martedì 10 marzo. l’amara e divertente commedia di Carmine Amoroso, conosciuta al grande pubblico grazie al film “cult” di Mario Monicelli del 1992. Il racconto di un Natale a casa degli anziani genitori metterà a nudo nevoso e inquinanti dinamiche familiari.
Due invece gli appuntamenti della mini rassegna “Sipario aperto” che completano il cartellone del Teatro Ariston, con proposte di musica e danza.
In “Arrassusia””, in programma mercoledì 5 febbraio, un quartetto di musicisti polistrumentisti partenopei e quattro ballerini ci accompagneranno in un suggestivo viaggio in musica alla scoperta di un “altro” Sud, delle sue tradizioni, della sua energia e delle sue emozioni.per una serata all’insegna di un’originale contaminazione di stili.
Imperdibile appuntamento, giovedì 26 marzo. Saranno un grande interprete, Enzo Gragnaniello , e la Tamburo Rosso Orchestra di e con Valentina Ferraiolo,a dare vita ad un repertorio emozionante per una indimenticabile serata di musica.
Nella stagione invernale del Teatro gaetano non può mancare la programmazione destinata alle scuole da sempre organizzata insieme al Teatro Bertolt Brecht di Formia. La rassegna “10 e lode” Il teatro per le scuole prevede tre appuntamenti per ogni fascia di età. Si comincia con il grande evento di Natale con “Natale in valigia” de La Mansarda Teatro di Caserta (3 dicembre 2019). L’appuntamento proposto per lo speciale per la Giornata della Memoria è “Gli Ebrei di Schindler” (16 gennaio 2020) con la regia di Maurizio Azzurro.. Tornano le fiabe il 18 marzo 2020 con “Cappuccetto gRosso” della Compagnia Molino d’Arte di Altamura
Appuntamento per il 29 febbraio 2020 con il teatro in lingua del Palketto Stage “The Importance of Being Earnest” e tante iniziative di cinema scuola con le proiezioni guidate dal critico cinematografico Alessandro Izzi, i laboratori di tecnica cinematografica.
Nella stagione invernale del Teatro gaetano non può mancare la programmazione destinata alle scuole da sempre organizzata insieme al Teatro Bertolt Brecht di Formia. La rassegna “10 e lode” Il teatro per le scuole prevede tre appuntamenti per ogni fascia di età. Si comincia con il grande evento di Natale con “Natale in valigia” de La Mansarda Teatro di Caserta (3 dicembre 2019). L’appuntamento proposto per lo speciale per la Giornata della Memoria è “Gli Ebrei di Schindler” (16 gennaio 2020) con la regia di Maurizio Azzurro.. Tornano le fiabe il 18 marzo 2020 con “Cappuccetto gRosso” della Compagnia Molino d’Arte di Altamura
Appuntamento per il 29 febbraio 2020 con il teatro in lingua del Palketto Stage “The Importance of Being Earnest” e tante iniziative di cinema scuola con le proiezioni guidate dal critico cinematografico Alessandro Izzi, i laboratori di tecnica cinematografica.