Il Cielo Itinerante, l’associazione nata lo scorso 12 febbraio con l’obiettivo di avvicinare allo studio delle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica) le bambine e i bambini in situazioni di fragilità educativa, e oggi impegnata nell’obiettivo di rendere l’Italia il Paese europeo in cui più bambini hanno visto il cielo, arriva a Gaeta, con il campo STEM Gaeta Brilla, dal 25 al 29 ottobre.
La tappa di Gaeta, dopo i CAMPI STEM 2021 di Milano, Brindisi e Forcella, si inserisce all’interno del progetto nato dall’esperienza di Forcella Brilla 2020 in collaborazione con Space42 Europe, con il quale Il Cielo Itinerante intende offrire cinque giorni di esposizione alla scienza attraverso esperienze dirette su temi specifici, con tre ore di attività STEM al giorno dalla forte componente hands-on.
Dal 25 al 29 ottobre le bambine e i bambini avranno, inoltre, la possibilità di partecipare a incontri con esperti e ad altre attività ludiche, che saranno occasione di recupero e di conoscenza delle discipline scientifiche in una modalità concreta e inclusiva.
Il Cielo Itinerante coinvolgerà i bambini e le bambine di due istituti della città: dal 25 al 26 le attività si svolgeranno all’Istituto comprensivo G. Carducci in Piazza Trieste, il 27 e 28 presso l’istituto comprensivo Principe Amedeo, in via Calegna 20 e il 29, a conclusione dei 5 giorni, i due gruppi si incontreranno allo stadio comunale “Riciniello” in via Marina di Serapo.
I temi del campo STEM Gaeta Brilla saranno lo Spazio e l’Acqua, a cui saranno dedicati rispettivamente i laboratori del primo e del secondo giorno, mentre nella giornata finale le bambine e i bambini dei due istituti partecipanti costruiranno e lanceranno un razzo.
L’Associazione il Cielo Itinerante nasce su iniziativa dell’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta (ESA Chief Diversity Officer e presidente dell’Associazione) e Alessia Mosca (già europarlamentare e vicepresidente) con lo scopo di diffondere la cultura scientifica, matematica e tecnologica, in contesti di povertà educativa e disagio sociale, nella convinzione che le materie STEM siano elementi essenziali per una società inclusiva, che offra uguaglianza di opportunità per tutti indipendentemente dal livello socio-economico di provenienza.
L’iniziativa, che verrà svolta con la società Acqualatina, è patrocinata dal Comune di Gaeta è supportata dal Sindaco Cosmo Mitrano, il Vicesindaco Angelo Magliozzi e l’avvocato Roberta Castini, delegata del Comune di Gaeta alle relazioni con gli enti nazionali e Internazionali.
“Con Gaeta Brilla – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – prosegue il nostro impegno nella promozione di temi di grande attualità con percorsi educativi e formativi rivolti, soprattutto, ai nostri ragazzi. Un gran bel lavoro di squadra, che grazie ad una proficua sinergia tra Enti ed Associazioni, consente di avvicinare i più giovani al mondo scientifico, in particolare allo spazio e all’acqua, volano per lo sviluppo economico del nostro Paese. La presenza di divulgatori scientifici impreziosisce un percorso di formazione entusiasmante che rappresenta un’opportunità intellettuale ed esistenziale, una straordinaria esperienza ed una chiave di accesso per il futuro”.