Da metà giugno ed entro il 2014 la raccolta sarà domiciliare su tutto il territorio
“Dobbiamo superare il gap che vede Gaeta fanalino di coda tra le città italiane in materia di raccolta differenziata e riciclo – ha dichiarato il Sindaco di Gaeta
Ha ribadito l’invito a collaborare l’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Vona che ritiene il nuovo servizio in grado di raggiungere alte percentuali di differenziata. “La partecipazione fattiva dei cittadini, l’ottimizzazione ed un’efficiente programmazione del servizio saranno vincenti. Vogliamo rassicurare la popolazione sulla realizzazione di una capillare ed efficace campagna di informazione, finalizzata a fornire ogni delucidazione. Dobbiamo proseguire il cammino intrapreso per la riconquista della Bandiera Blu, puntando sullo sviluppo di politiche ecosostenibili per la gestione del territorio. Il porta a porta è in questo percorso uno step importante, ma ancora altri passi dobbiamo compiere, come ad esempio la pista ciclabile cittadina, il bike sharing, la diffusione dell’utilizzo di energie rinnovabili ed in questo siamo determinati“.
“Il nuovo servizio di raccolta – conclude il Primo Cittadino – ci permetterà di raggiungere un altro importante obiettivo, must della nostra Amministrazione, la lotta all’evasione fiscale. Infatti i Kit necessari per la raccolta porta a porta saranno consegnati solo agli utenti che presenteranno regolare ricevuta del pagamento della TARES. Sarà, quindi, facile scoprire gli eventuali evasori. Di qui l’altro indiscutibile vantaggio per la comunità, poiché l’aumento della percentuale di raccolta differenziata insieme al recupero dell’evasione ci consentirà riduzioni nella pressione fiscale in ambito TARI, la nuova tassa sui rifiuti, introdotta dal Governo Centrale, in vigore dal 1 gennaio 2014. Continua dunque, in modo sempre più incisivo il nostro impegno per la realizzazione del progetto denominato “Obiettivo Welfare ed Economia”, finalizzato al benessere sociale e alla ripresa economica del territorio“.
Cosa cambierà per i cittadini di Gaeta?
Dopo la positiva sperimentazione della raccolta domiciliare svolta negli scorsi mesi tra corso Italia, via Garibaldi e le vie attigue, il servizio porta a porta sarà esteso a tutto il centro abitato. Lo start up è previsto entro il mese di giugno e riguarderà Gaeta Medievale, poi a seguire tutto il Lungomare Caboto, successivamente coinvolgerà Marina di Serapo fino alla SS. Flacca, raggiungendo la zona collinare. Entro la fine dell’anno anche le abitazioni più periferiche. La raccolta riguarderà sia le utenze domestiche che quelle non domestiche e verranno ritirati, secondo un calendario che verrà comunicato a breve, rifiuti organici, carta e cartone, plastica e metalli, vetro e rifiuti indifferenziati.
• Marrone: rifiuti organici
• Grigio: rifiuti indifferenziati
• Blu: carta
• Giallo plastica
• Verde: vetro
I contenitori per la raccolta dei rifiuti organici e di quelli indifferenziati conterranno un microchip che servirà a monitorare i conferimenti.
In parallelo con l’avvio dei nuovi servizi ci sarà una campagna di sensibilizzazione e di animazione territoriale gestita dalla Cooperativa ERICA di Alba (Cn), leader nazionale nel campo della progettazione e comunicazione ambientale. Oltre a manifesti, affissioni e locandine, nelle prossime settimane e con un programma che verrà definito a breve si terranno incontri con i cittadini, commercianti e portatori di interesse, durante i quali verranno chiariti dubbi e date indicazioni su come effettuare una buona raccolta e differenziare al meglio i propri rifiuti.
Comunicato Stampa
Tofu o pollo, quale dei due alimenti è la scelta più salutare da inserire nella…
App e social servono anche per organizzare la partita a calcetto fra amici: nessun problema…
Se stai per partire in aereo occhio al cibo: ecco perché mangiare ad alta quota…
Il Black Friday su Amazon è arrivato, e con lui anche i suoi prezzi le…
Il 7 dicembre 2024 è un giorno importante, secondo l'INPS: tantissimi italiani potrebbero aver interesse…
Non li vedi ma ci sono: i ragni in casa dove si nascondono? Ecco come…