di Gabriella Gelso
Città di Gaeta ieri in festa per la solennità dei Santi Patroni Erasmo e Marciano, Vescovi e Martiri. Le statue hanno sfilato lungo le strade della città in processione con un grande seguito di cittadini e turisti.
La celebrazione è partita dalla Cattedrale, per poi raggiungere il veliero ‘la Signora del Vento’; quest’anno si è pensato ad un ritorno alla tradizione riportando i Santi Patroni in mare. Per Don Giuseppe Sparagna, rettore dell’Annunziata: “Si è voluto tornare un po’ indietro nel tempo, perché prima la processione si svolgeva anche a mare, per indicare la presenza, il patrocinio e la protezione dei Santi anche a coloro che lavorano in mare”. La “Nave Scuola” dell’Istituto Tecnico Nautico G. Caboto ha accompagnato i SS. Erasmo e Marciano fino al porto commerciale, da dove, poi, hanno ripreso il cammino per il Lungomare, portando la loro protezione anche lungo le vie centrali.
Un altro momento importante, come da tradizione, è stata la benedizione presso la Casa Comunale dove il Sindaco Cosmo Mitrano ha parlato ai devoti presenti: “È stata una grande emozione poter accompagnare le statue e le reliquie dei Santi Erasmo e Marciano durante la processione e, adesso, per me lo è ancora di più salutarvi dalla Casa Comunale, nel giorno in cui la città e l’intera Diocesi, rendono omaggio ai Santi Patroni. A loro manifestiamo devozione e riconoscenza; riponiamo fiducia nella loro protezione, nel loro esempio di vita dedicato al prossimo e di testimonianza della capacità di riconoscere e perseguire il bene comune”.
Al termine vi è stata la consacrazione da S.E. Rev.ma Mons. Luigi Vari, vescovo di Gaeta, commosso dalla grande presenza di pubblico: “Siamo tanti, perché nonostante tutto sentiamo di avere un Padre in cielo, di non essere abbandonati, di non essere soli”. Il corteo religioso ha, poi, proseguito verso il quartiere medioevale, per rientrare in Cattedrale.