ATTUALITÀ: Si è svolta questa mattina presso l’Istituto di Istruzione Superiore G. Caboto di Gaeta, la conferenza dal titolo “Una vita da social – i pericoli della rete” organizzata dal Lions Club Gaeta in collaborazione con Istituto Caboto.
La conferenza, “Una vita da Social – I rischi della rete”inserita nel progetto più ampio “New generation” coordinato dalla Psicologa Dott.ssa Giuseppina Della Valle, psicologa. ha visto come relatori la Dott.ssa Mariarosaria Colangelo, psicologa e criminologa, l’Avvocato Giuditta Lamorte e l’Ispettore Superiore Filippo Squicciarini, del Compartimento della Basilicata della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che hanno trattato gli aspetti psicologici, giuridici ed operativi dei pericoli della rete.
Il progetto è collegato all’iniziativa “Il Filo Rosso” che nasce dalla necessità di informare e sensibilizzare rispetto al tema minori e nuove dipendenze nell’era digitale, dopo una serie di incontri iniziati nel 2008 e svolti in scuole, parrocchie e comunità sui rischi del web, ad opera delle associazioni Psi&Co la Minerva e MOIGE Basilicata in collaborazione con la Polizia delle Comunicazioni.
Dopo circa 200 incontri è emerso che uno dei rischi maggiori causati da un uso inconsapevole della rete è la Ludopatia, in particolare la dipendenza dal gioco, che nelle fasce più giovani si concretizza con l’uso spasmodico di giochi online.
Da una piccola indagine conoscitiva condotta in un istituto scolastico, il cui campione é costituito da studenti tra i 15 e i 18 anni, è emerso che 1 su 4 ha un’attitudine al gioco compulsivo, che tra i comportamenti più diffusi vi sono il giocare ai videogiochi e il bere. Risultano molto diffuse le scommesse e il giocare a soldi; il gioco d’azzardo é identificato nel poker e nella roulette.
Oltre la Ludopatia, le nuove dipendenze che maggiormente coinvolgono i minori sono la dipendenza dal web, lo shopping compulsivo e la dipendenza; un altro risvolto negativo dell’utilizzo inconsapevole di internet è l’inserimento di giovanissimi nel circuito penale, ciò accade perché c’è ancora molta disinformazione rispetto all’utilizzo di social network con la conseguenza che nel pubblicare materiale vario, molti giovani, commettono reati di diffamazione, minacce, violenza della privacy, ecc, con la conseguenza che per i minori rispondono i genitori ed intere famiglie vengono segnalate e seguite dagli uffici di servizio sociale per i minorenni.
Il Filo Rosso vuole creare una cultura ad un uso più attento della rete senza demonizzare le nuove tecnologie, ma sensibilizzando minori e genitori ad un uso consapevole della rete web.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Lions Club Gaeta, Ing. Forcina e della delegata del Preside Prof. Di Tucci, il moderatore della conferenza, Enrico Duratorre, volto televisivo di RTG Telegolfo, ha passato la parola ai tre relatori che si sono alternati, catturando l’attenzione di un’aula magna piena in ogni ordine di posto e coinvolgendo i giovanissimi ascoltatori, che hanno dimostrato di ben conoscere le nuove tecnologie, ma di non avere la stessa conoscenza di quelli che possono essere i pericoli che si celano dietro situazioni apparentemente innocue.
A fine conferenza, il Preside, Prof. Di Tucci ha incontrato i relatori, ringraziandoli per l’incontro altamente informativo e formativo per la crescita dei ragazzi, e per la formazione di una cosciente e consapevole utilizzazione della rete e delle nuove tecnologie.
Foto:Enrico Duratorre
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