Gaeta, conoscete la montagna spaccata? Il motivo della frattura è particolare

La montagna spaccata di Gaeta è un luogo caratteristico e molto conosciuto, tantissimi turisti si recano sul posto per visitarla. Ma sapete qual è il motivo della frattura?

Oggi vi portiamo all’interno di una curiosità legata a uno dei posti più iconici di tutto il Golfo, sicuramente l’avrete vista ma non tutti ne conoscete la storia.

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Gaeta, conoscete la montagna spaccata? Il motivo della frattura è particolare (GazzettinodelSud.it)

Tra i simboli del Sud Pontino sorge sullo sperone di Monte Orlando e fa parte di un posto straordinario come il Parco Regionale Urbano di Gaeta. Ai visitatori questo posto regala un’esperienza davvero unica e irripetibile, al centro di una fusione tra antica tradizione e bellezza della natura. Ma sapete che leggenda c’è dietro questo posto caratteristico.

La tradizione vuole che la formazione della fenditura del monte si sarebbe originata al momento della morte di Gesù Cristo sulla croce, come dice anche il Vangelo di Matteo (27,51) e come ricordano i cristiani. Ma questo evento è anche accreditato da una placca di marmo con il versetto del Vangelo che si trova all’ingresso della spaccatura stessa.

Per raggiungerla dovete scendere una scalinata di 35 gradini e potrete inserirvi all’interno della stessa montagna in un sentiero stretto e che vi farà venire i brividi. Il nome è legato al fatto che i due lati della montagna, aperta, sembrano perfettamente coincidere facendo notare come si tratti di un’insenatura.

Montagna Spaccata di Gaeta, tutte le curiosità

Nei pressi della Montagna Spaccata di Gaeta c’è anche un santuario che è visitabile nel periodo estivo, dalle ore 9 del mattino alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre in quello invernale dalle 8 alle 12 e dalle 14.30 alle 17. La visita comprende anche la visione della Grotta del Turco e costa appena 1 euro.

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Montagna Spaccata di Gaeta, tutte le curiosità (GazzettinodelGolfo.it)

La leggenda narra anche che nel 1434 dei barcaioli si accorsero che all’estremità di questa spaccatura si era staccato dall’alto un enorme macigno, questo si era andato a incastrare dove la spaccatura si andava a restringere. Una caduta che fu delegata come opera di un terremoto. Su questo venne eretta la cappella da cui si può godere anche della splendida vista che porta verso il mare.

Un luogo quello del santuario che rende ancora più iconico questo posto e che ci permette di guardare verso l’infinito. Proprio per motivi come questo sono molti quelli che si recano qui semplicemente per motivi spirituali e non turistici e affidano le loro preghiere al Divino. Non manca ovviamente il valore storico di un posto che è diventato simbolo di tutta Gaeta, ma più in generale di tutta la costiera laziale.

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