Interpretando le lamentele dei cittadini per il notevole ritardo con cui arriva la corrispondenza, scatta la nuova protesta del Sindaco Cosmo Mitrano che, dopo varie sollecitazioni anche verbali dei mesi scorsi, ha inoltrato recentemente una lettera indirizzata al direttore delle Poste Centrali di piazza Carlo III ed al direttore generale di Poste Italiane spa con sede a Roma per rimarcare che purtroppo continuano ancora le disfunzioni nella consegna della corrispondenza nella città di Gaeta.
«La situazione – scrive Mitrano – sta diventando pressoché insostenibile, visto che continuano a pervenire diffuse lamentele in ordine alla consegna della corrispondenza che quasi sempre arriva con grave ritardo». Al riguardo, il primo cittadino invita la Dirigenza delle Poste Italiane ad «intervenire immediatamente ed a porre rimedio a tale grave inefficienza, che arreca danni economici ai cittadini di Gaeta ed all’immagine turistica in genere della città».
Da mesi, infatti, si registrano continue lamentele rispetto alla distribuzione della posta a Gaeta che, a quanto denunciano alcuni cittadini, viene consegnata con ritardi assolutamente inammissibili e le bollette arrivano dopo la data di scadenza del pagamento. Lentezze «giustificate», a quanto pare, dalle ferie di qualche portalettere, ma che non spostano di una virgola quello che appare il problema principale delle Poste Italiane che negli ultimi anni si sono lanciate nel remunerativo business bancario (BancoPosta) e della telefonia (poste Mobile), tralasciando l’anello debole della filiera e cioè la poco redditizia consegna della corrispondenza.
Mitrano ribadisce infatti che «quel che viene contestato dai cittadini in maniera forte è lo scarso ed inaffidabile servizio di consegna della corrispondenza a casa che rientra invece nella missione principale di Poste Italiane Spa». Pertanto, nell’interesse della collettività, il sindaco ritiene necessario che siano considerate in maniera attenta ed approfondita l’organizzazione e la funzionalità dei servizi di consegna della posta. E chiede di «potenziare ed incrementare gli addetti al servizio postale che operano in maniera inadeguata, insufficiente e precaria nel nostro territorio, creando insoddisfazione, lamentele e ricorsi alle varie autorità».
Infine, rivolgendosi al massimo responsabile dell’edificio postale di Porta Carlo III Mitrano chiede di «conoscere le iniziative che come dirigente intende assumere per rimuovere in maniera celere le disfunzioni e gli inconvenienti acclarati, garantendo la consegna tempestiva della corrispondenza ai cittadini di Gaeta che si sentono fortemente colpiti e chiedono un servizio adeguato ed efficiente».
Comunicato Stampa