Il giovane trentunenne di Mugnano di Napoli, S.P., arrestato la scorsa sera di Sabato dai Carabinieri di Gaeta, è comparso questa mattina davanti al Gip del Tribunale di Cassino, Dott. Salvatore Scalera, per rispondere dei reati di detenzione a fini di spaccio di circa 67 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, 8 grammi di crack in dosi, 55 grammi di mannitolo per il taglio, bustine per il confezionamento, macchina sigillatrice sottovuoto, 3 telefoni cellulari e 230 euro in contanti, nonché del reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale per essere fuggito all’alt dei Carabinieri tentando di investirli per guadagnarsi la fuga.
L’uomo, già pregiudicato per analoghi reati di spaccio di stupefacenti, assistito dagli Avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Crescenzo Candiello, si è avvalso della facoltà di non rispondere, precisando unicamente di non essersi reso conto che ad intimare l’Alt fossero stati i Carabinieri in quanto in abiti borghesi.
Il Giudice, ascoltato il giovane ed i suoi difensori, ha applicato allo stesso la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Gaeta, tenta di investire i Carabinieri ad un posto di controllo: arrestato per stupefacenti