Questa mattina, i militari della Guardia Costiera di Gaeta, sono stati allertati dal personale in servizio di vigilanza presso il varco doganale del porto commerciale di Gaeta a seguito del rinvenimento di un drone nell’area portuale.
Il dispositivo di volo, equipaggiato con telecamera e scheda elettronica atta a poter effettuare riprese video fotografiche, giaceva in una zona portuale soggetta a restrizione per motivi di sicurezza e difesa contro le minacce esterne.
Dagli accertamenti investigativi posti in essere dalla Guardia Costiera, il personale militare operante è riuscito a risalire al proprietario del drone rinvenuto.
Al termine delle verifiche documentali ed autorizzative, è stato elevato nei confronti del proprietario, originario di Aversa, un verbale amministrativo di 309 Euro per mancanza della prevista copertura assicurativa, resa obbligatoria per tale tipo di aeromobili (UAS) dal recente Regolamento UE nr. 2019/947 e dal Regolamento ENAC UAS-IT in data 04.01.2021.
Tale attività di volo e la caduta accidentale dello stesso non ha per fortuna arrecato danni a cose e persone, perché avvenuta in un’area che in quel momento era sgombra.
La Guardia Costiera ricorda che oltre all’obbligo della prevista copertura assicurativa contro terzi vi è l’obbligo anche di munirsi di tutte le abilitazioni previste dalla vigente normativa di settore, nonché di eventuali nulla osta da parte delle competenti Autorità di Pubblica Sicurezza per il sorvolo di aree sensibili presenti nel territorio Provinciale.