Prosegue senza sosta il progetto di Memorie Urbane nella città di Gaeta che vede in una ‘nuova veste‘ il suo palazzetto dello sport, grazie al’acquadell’artista sudafricano Ricky Lee Gordon.
Dopo l’intervento di recupero a Cassino, nell’ambito del progetto Quinto Ponte realizzato dal croato Lonac, arriva il primo muro italiano per il Sudafricano Ricky Lee Gordon grazie al curatore di Memorie Urbane Davide Rossillo, che ha voluto inserire la poetica dell’artista sud africano, sul frontale del Palazzetto dello Sport a via Marina di Serapo: Progetto che vuole dare unastoria al nostro mare a quello che porta e che toglie
L’autore cita ‘La rete di Indra‘, dove, in ciascun punto di intersezione, c’è un gioiello e laddove ognuno di questi, riflette tutti gli altri gioielli presenti nella rete. Ogni singolo gioiello è un essere a se, una coscienza individuale, un atomo, parte di una grande struttura interconnessa. Al cambiamento di uno, seppur lieve, ci sarà il cambiamento in un altro. Gordon continua citando anche la geometria frattale dove uno schema si ripete più e più volte, arrivando infine il lavoro del ricercatore Giapponese Masaru Emoto che sta studiando come la coscienza ed il comportamento umano, abbiamo ripercussioni sulla struttura molecolare dell’acqua.
Proprio da quest’ultimo spunto nasce “La memoria dell’acqua”, quest’ultima splendida pittura realizzata da Ricky Lee Gordon sugli spazi di questa grande struttura architettonica. Tutta da vedere, voluta per riflettere e porre il seme dei concetti e delle riflessioni, care all’artista.
Ad accompagnare il nostro testo, una, serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima pittura, mettetevi comodi e dateci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.
