Sull’elezione di Pina Rosato alla presidenza del consiglio comunale di Gaeta e sui successivi sviluppi politici che vedono la maggioranza del sindaco Cosmo Mitrano sempre più traballante interviene “La Rosa dei Venti”, un gruppo battagliero di cittadini di Gaeta che a breve si trasformerà in associazione.
Dopo il teatrino dei burattini che avviene nel mese di agosto ad opera dei fratelli Mercurio… Venerdì scorso si è assistito alla rappresentazione teatrale della fine dell’era Mitrano. Pur di avere una maggioranza per mantenersi la sua Sedia è stato costretto ad allearsi con il suo maggior nemico ideologico…. I comunisti. E a fine consiglio ha festeggiato insieme ad i suoi sottoposti… Dimenticando che si festeggia per il bene della città non per meri interessi personali.
Il famoso detto “il tuo maggiore nemico fatteglie pe’ amico” in fondo corrisponde perfettamente al modo di agire di Mitrano considerato che la sua maggioranza è ormai in fase di scioglimento.
Noi pensiamo invece che la politica sia fatta soprattutto di uomini e donne che camminano con le proprie gambe, e che ogni persona debba avere la propria dignità.
Dal momento che si è reso conto che la sua maggioranza non esisiste più e soprattutto che nel paese la sua figura è diventata scomoda e la sua politica incomprensibile per molti cittadini di Gaeta, ha inopinatamente saltato gli steccati alleandosi con il suo miglior nemico, ovvero la Rosato, la quale fin dall’inizio votava a favore di questa maggioranza insomma ne ha fatto sempre parte.
Tutto a discapito dell’attuale maggioranza che purtroppo a quanto pare non vale quanto la Rosato, nonostante abbiamo garantito la vittoria dell’attuale sindaco nelle passate elezioni… Scusate se è poco… E il sindaco invece di premiarli li tratta come dei veri yes man. Ci chiediamo con quale animo questi consiglieri di maggioranza torneranno a chiedere il voto ai cittadini, visto che hanno fallito ed il loro apporto è stato accantonato dal sindaco: un consigliere di opposizione conta più di loro.
Quest’ area di sgomento si respira in tutta la città e soprattutto nella casa comunale cioè quella che dovrebbe essere la casa del cittadino. Laddove il cittadino di Gaeta dovrebbe avere delle risposte e sentirsi accolto, vengono invece approvate le più alte d’Italia, per poi tramutare questo denaro in piste ciclabili e altre opere senza logica. Cantieri che rimangono aperti per mesi e mesi senza che vi siano progressi nei lavori, opere che non hanno nessuna utilità, anzi creano dei grossi disagi per i turisti ma soprattutto per i cittadini di Gaeta. Basti guardare le due rotonde che hanno congestionato il traffico cittadino o quanto sta succedendo in via Firenze dove la pista ciclabile è diventata un vero “papocchio”.
Vogliamo quindi rivolgere un appello direttamente al sindaco. Esiste una dignità non solo morale ma anche politica. La Pina Rosato è stata sua “fiera” avversaria in campagna elettorale, senz’altro meno durante la consigliatura. Non continui perciò a ripetere la politica delle poltrone a cui ci ha ormai abituato il premier Renzi, ma imbocchi di corsa l’unica strada che ancora gli rimane: le dimissioni”.
La Rosa Dei Venti