Gaeta, 11 ottobre 2013. Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2013 Gaeta ospiterà la prima edizione della FLAMES CUP, torneo internazionale di Canoa polo.
Una disciplina sportiva che sta gradualmente raccogliendo consensi e che, per la prima volta in assoluto, vedrà come scenario le acque del golfo di Gaeta.
La manifestazione è stata organizzata dall’ASD SNAP e dalla SS LAZIO, in collaborazione con lo Yacht Club Gaeta Egeo Vittorio Simeone, la Sezione Vela Fiamme Gialle, la Base Nautica Flavio Gioia e la Delegazione Regionale della Federazione Italiana Canoa Kayak, con il patrocinio del Comune di Gaeta. Ai nastri di partenza dodici squadre divise in due gironi.
La Canoa polo è uno sport di squadra che si svolge in acqua con la palla, simile per alcuni aspetti alla pallanuoto, ma con 5 giocatori per parte che si muovono su canoe.
Il campo di gioco misura mt. 35×23 e gli atleti, che utilizzano canoe kayak, dovranno riuscire, utilizzando pagaia e mani, a centrare la porta che è posizionata a due metri sul livello dell’acqua e che può essere difesa, indifferentemente, da ognuno dei cinque giocatori in campo che per parare i tiri possono sollevare la pagaia perpendicolarmente alla superficie dell’acqua. Una novità per gli sportivi del Golfo che sicuramente non mancheranno di affollare il Lungomare Caboto in corrispondenza dello specchio acqueo in concessione alla Base Nautica Flavio Gioia.
Il torneo FLAMES CUP, ha carattere promozionale e segue la prova dimostrativa fatta in aprile scorso in occasione dello Yacht Med Festival, ottenendo grandi consensi. “Abbiamo avuto un significativo riscontro di visitatori ed autorità promotrici dello YMF – affermano gli organizzatori dell’evento – Il Torneo avrà una doppia valenza: la prima di carattere agonistico/sportivo, torneo di 2^ divisione che vedrà coinvolte dodici squadre (di cui 2 formate da atleti stranieri) in una compagine eterogenea di giocatori di varie categorie serie A, A1 e B fino a giovani ragazzi che sono al secondo anno di corso; la seconda di carattere promozionale relativamente ad un Progetto Giovani, con il patrocinio del Comune di Gaeta ed il coinvolgimento di vari plessi scolastici. Il progetto nasce con lo scopo di avvicinare nuove leve comprese tra i 12 e i 18 anni . A tale scopo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, sono state coinvolte le scuole secondarie di primo e secondo grado: gli studenti potranno fare una prova in acqua durante i giorni di svolgimento del torneo, seguendo poi le fasi di gioco in cui verranno spiegate le regole e le tattiche. Chi mostrerà particolare interesse avrà l’occasione di seguire un corso gratuito con scadenze mensili presso le nostre sedi”.
Flames Cup è per Gaeta un’occasione prestigiosa ed importante, nell’ottica della destagionalizzazione del turismo su cui l’attuale governo cittadino punta in modo deciso per risollevare l’economia locale.
“Nel ringraziare gli organizzatori, ed in particolare gli amici dello Yacht Club Gaeta EVS – afferma il Sindaco Cosmo Mitrano – esprimo il plauso dell’intera Amministrazione per aver scelto Gaeta quale sede della prima edizione della Flames Cup che ci auguriamo abbia una sempre più prestigiosa continuità. La presenza di team stranieri ci consente di promuovere le bellezze naturali e la storia della nostra città e al contempo ribadire anche l’importanza che lo sport può assumere nel veicolare l’immagine di Gaeta. La risorsa mare, come più volte ho avuto modo di sottolineare, costituisce il perno fondamentale della nostra economia: dobbiamo puntare sempre più su di essa se vogliamo un futuro migliore, ed è per questo che tali iniziative vanno incentivate e sostenute”.
Dello stesso avviso è il Collaboratore del Sindaco per lo Sport Luigi Ridolfi:
“Siamo onorati di ospitare il battesimo ufficiale di questo prestigioso torneo internazionale che offrirà agli sportivi dell’intero circondario la possibilità di conoscere una nuova disciplina sportiva. Insieme agli organizzatori ed alla Federazione Italiana Canoa Kayak abbiamo provveduto a coinvolgere gli istituti scolastici cittadini, che hanno risposto in maniera entusiasta. I ragazzi impareranno la tecnica e apprezzeranno il fascino della canoa polo. Inoltre sono convinto che lo sport può e deve rappresentare un’ importante nicchia di turismo che, se opportunamente valorizzata, ha ricadute importanti sia a livello economico che sociale sul territorio.”