In preparazione del “Giorno della Memoria”, la ricorrenza internazionale del 27 Gennaio in commemorazione delle vittime dell’Olocausto, la Comunità parrocchiale di Santo Stefano in Gaeta, guidata dal parroco don Stefano Castaldi, ha organizzato per la serata del 13 Gennaio p.v., alle ore 19, un incontro dal titolo: “Semi di pace nell’Olocausto”, con la testimonianza di alcuni superstiti della follia nazista e con l’apporto della riflessione di alcuni storici. La commemorazione, inserita nel mese della Pace, non intende semplicemente ricordare l’eccidio orrendo di sei milioni e più di ebrei, ma, soprattutto, riflettere insieme sul valore della memoria e celebrare coloro che seppero schierarsi dalla parte del bene e della giustizia, divenendo semi di pace, da cui attingere ancora oggi i frutti maturi dello shalom, cioè della necessità imprescindibile di uno status di pace integrale.
Interverranno all’incontro: Lorenza Mazzetti, nipote di Robert e Albert Einstein, testimone dell’eccidio nazista, diventata, poi, una grande artista internazionale come regista, scrittrice e pittrice e, recentemente, ha ottenuto il Premio Internazionale torinese del Cinema per la sua carriera, è in preparazione un film sulla sua vita; Gabriele Sonnino, salvato insieme alla sorella Sara nel momento del rastrellamento del 16 Ottobre 1943 a Roma dal lattaio Francesco Nardecchia; il Prof. Lauro Rossi, storico, funzionario della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea, vicepresidente dell’Associazione dei Militari italiani internati nei lager tedeschi; Georges de Canino, artista e storico della Memoria della Shoah, moderatore dell’incontro.
Costruire la pace significa ricostituire al posto dell’estraneità, la familiarità; al posto della disperazione, la speranza; al posto del non senso, la buona volontà; al posto della morte, la vita… per questo vi aspettiamo mercoledì 13 alle ore 19 nella parrocchia di santo Stefano a Gaeta.