Ancora per una volta c’è mancato quel particolare per agguantare un’importante successo, e questa volta i particolari (non di poco conto) hanno il nome di Refini (assente per motivi di lavoro) e Violo (Catapultato al Palafonte direttamente da Fiumicino) che ha dato si il suo solito contributo ma a sprazzi rispetto ad altre occasioni; fatto sta che pur combattendo ad armi pari con la Fonte Roma Eur, seconda forza del campionato, la Gradone Assicurazioni si è arresa solo nel finale ed il punteggio di 73-61 risulta essere troppo severo per i ragazzi di Coach Imparato.Come detto una gara giocata alla pari ed escluso il primo periodo, a tratti comandata anche con 5 lunghezze di vantaggio: il rammarico sta in qualche gestione di attacco sprecata banalmente ed l’aver preso tre triple allo scadere dei primi tre quarti, vuoi per bravura degli avversari ma anche per demerito della zona biancoverde che non riusciva a scalare in tempo necessario per evitare il tiro facile. Proprio sul tiro dalla distanza la squadra di casa ha collezionato la sua vittoria (si contano 14 triple messe a segno) e grazie ad una panchina lunghissima a cospetto di quella Gaetana che nel finale ha pagato palesemente la gara di Giovedì sera con il Formia Bkball.
Adesso, dopo il pieno di consensi per la politica adottata dalla Società, passati questi due scogli insormontabili bisogna lavorare duro e preparare le gare a venire con la consapevolezza di potersela giocare con tutti ma sapendo pure che nessuno regalerà niente e portare a casa quei successi che significherebbero salvezza immediata.
Fonte Roma Eur – Gradone Assicurazioni Serapo 85’ 73-61 ( 20-17;32-32;53-53)
Fonte Roma Eur :Ranocchia 11, Passerini, Migliorati 6, Dell’Oca 19, Pavan 7, Tomassini, Guarnaschelli 19, Pietrelli, Doninelli, Sirchia 1, Pirino, Sacchetti 10. Coach. Cerroni
Gradone Assicurazioni Serapo 85’: Mannarelli 10, De Santis 2, Coscione 10, Valente Francesco n.e., Violo 18, Valente Luca 9, Antetomaso, Marrocco 12.Coach. Imparato